Mozione di sfiducia, rinviata al 13 maggio la decisione sul ricorso di Pippo Incatasciato
È stata rinviata al 13 maggio l’udienza sul ricorso avverso la mozione di sfiducia avanzato dall’ex Primo Cittadino Pippo Incatasciato tramite il suo legale, Avvocato Giuseppe Losi.
A frenare la decisione del Tar, che poteva arrivare già oggi, è stato il ricorso incidentale presentato dai 10 consiglieri comunali sfiducianti, difesi invece dall’Avvocato Pinello Gennaro.
Una rinvio dettato però da esigenze esclusivamente tecniche. Non è ancora decorso, infatti, il termine di 10 giorni per poter consentire eventualmente all’Avvocatura dello Stato di contro dedurre sul ricorso incidentale presentato dai 10 consiglieri. Per questi motivi si è reso necessario il rinvio alla prossima settimana.
Giovedì 13 maggio è la nuova data fissata per l’udienza in cui il Tar deciderà se accogliere o meno la richiesta di sospensione dell’esecutività degli atti impugnati avanzata da Incatasciato che punta, in caso di accoglimento, al suo reintegro immediato come Primo Cittadino della città Rosolini.