Il calcio non morirà a Rosolini, nasce “La Pinetina Città di Rosolini” al 100% rosolinese

Il calcio non morirà a Rosolini, nasce “La Pinetina Città di Rosolini” al 100% rosolinese

Ripartire da zero con l’obiettivo di dare un punto di riferimento calcistico per tutti i giovani che vogliono fare calcio in città. Con questo intento nasce “La Pinetina Città di Rosolini”, associazione sportiva voluta da un gruppo di appassionati che hanno individuato come portavoce-presidente Giuseppe Leone e vice presidente il “veterano” Pippo Di Martino. Un gruppo che costruirà pietra dopo pietra il proprio futuro calcistico puntando sui giovani talenti rosolinesi.

“Avevano iniziato delle interlocuzioni per rilevare il Città di Rosolini in Eccellenza -dice il presidente Giuseppe Leone-, ma alla fine questo passaggio è risultato dispendioso. Inoltre il periodo di incertezza dovuto dal Covid 19 ha frenato ulteriormente ogni possibile investimento e abbiamo invece pensato di ripartire da zero creando un gruppo al 100% rosolinese, composto da giocatori rosolinesi, con un vivaio e una scuola calcio che possa essere da sbocco per la prima squadra”.

Pippo Di Martino e Giuseppe Leone

L’associazione partirà dall’ultima categoria disponibile. “Richiederemo di iscriverci alla 3ª categoria ma penso che ci siano le possibilità per partire dalla 2ª Categoria. Tutti giocatori giovani ai quali affiancheremo qualche “senior” che ha già dato la propria disponibilità. In questi giorni tutti ci chiedono come sarà strutturata la nuova squadra. Noi rispondiamo che l’obiettivo non è quello di puntare al salto di categoria  ma bensì quello di creare le basi solide per promuovere il calcio a Rosolini cercando le potenzialità che i giovani rosolinesi hanno. E come giovani il vivaio della Pinetina è già alquanto ricco e chissà che non ci possiamo togliere da subito qualche soddisfazione”.

Il vice presidente Pippo Di Martino è alquanto “malinconico” sui “suoi ragazzi” che ogni giorno vede andare via da Rosolini per fare calcio nei paesi limitrofi. “Mi piange il cuore vedere ragazzi promettenti andare via da Rosolini -dice-. Avevo promesso di non fare più calcio ma non ho voluto sottrarmi all’invito di questo nuovo gruppo che mi ha chiesto di essere presente in questa nuova avventura calcistica. Lo faccio per i tanti ragazzi che ho cresciuto e che, in questa maniera, avranno finalmente uno sbocco per poter giocare in prima squadra. Il nostro è un progetto serio ma senza pretese. Vogliamo formare i nostri giovani e dare la possibilità di farsi notare con la maglia del Rosolini, giocando a Rosolini. Insomma: parole d’ordine la “rusalinarità””.

La gestione del “Consales” è ancora da assegnare ma è chiaro che “La Pinetina Città di Rosolini” parteciperà al bando per la gestione. “Sull’argomento c’è ancora incertezza -concludono-. Quello che è certo è che il calcio a Rosolini non morirà e punteremo tutto sui nostri giovani. Sarà un gruppo a trazione rosolinese”.

Nei prossimi giorni si svolgerà una presentazione ufficiale alla città tramite conferenza stampa.

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