Via Cavour ripulita. Assessore e Sindaco: “Dateci tempo, tutti gli interventi sono già pianificati”
Tutto è bene quel che finisce bene. Ma ci sono casi in cui il lieto fine arriva ancor prima di iniziare.
La vicenda di degrado della piazzetta di via Cavour, sollevata appena ieri da un cittadino tramite una lettera pervenutaci presso la nostra redazione, ha avuto risoluzione immediata: l’Associazione “Città Verde” convenzionata con il Comune, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ieri stesso ha provveduto al decoro del luogo.
Dopo pochissime ore dal reclamo del residente, gli infanticabili volontari dell’associazione hanno ripulito il sito dagli indumenti, dalle erbacce secche e dalle sterpaglie ai bordi della ringhiera della piazzola, lasciando intatta solo una pianta di cappero selvatico, abbastanza robusta, la quale oltre ad abbellire la piazza, potrà essere raccolta da quanti vorrano beneficiare del suo frutto.
Un repentino intervento di ripristino e pulizia, che potrebbe essere giustificato dal campanellino d’allarme lanciato dall’anziano signore ma che, invece, come precisano Presidente Giorgio Zocco, Assessore all’Ecologia Franco Arangio e Sindaco Incatasciato, era già inserito nell’agenda degli interventi in atto per questa settimana. Ebbene si, l’operatività dell’Amministrazione è arrivata prima della segnalazione, mettendo a tecere ogni dibattito o polemica del caso.
Con cronoprogramma alla mano, l’Assessore Arangio e il primo cittadino, hanno illustrato e documentato che sanno mantenere gli impegni presi. L’intervento di Via Cavour, era stato pianificato già lunedì, giorno in cui l’Assessore ha avuto il primo e unico colloquio con il cittadino, il quale, è vero che più volte ha depositato comunicazione all’ufficio di settore, ma solo in quel momento ha avuto modo di esporre all’Assessore al ramo esigenze e disagi.
Martedì, giorno dopo l’incontro, Arangio e Zocco hanno subito effettuato un sopralluogo dell’area e inserito in calendario i lavori da eseguire: lo dimostra la pulizia del posto avvenuta solo poche ore dopo.
“È chiaro che ogni intervento necessita di un’organizzazione logistica e tecnica preliminare – precisano Arangio e Incatasciato -, per cui c’è da considerare un minimo di tempistica per coordinare lavori e operai. Questo lavoro, anche se eccezionale per le precarie condizioni e le attese del cittadino, era tra i nostri piani, e lo abbiamo dimostrato ieri, intervenendo nello stesso momento in cui il signore ha diramato la sollecitazione. Se così non fosse stato, certamente sarebbero trascorse diverse ore, se non giorni, prima di mettere a moto la macchina organizzativa. Dateci tempo dunque, perché tutti gli interventi sono già programmati“.
Questa mattina Sindaco, Assessore e Presidente si sono accertati dello stato della piazza. Volutamente hanno incontrato il cittadino autore della lettera, motivandogli, di persona, l’iter della situazione. Ringraziandolo, in primis per aver collaborato e per prendersi cura del verde del posto, hanno infine voluto lanciare alla città l’ennesimo invito alla collaborazione perché, “se le criticità e le problematiche si fronteggiano con sinergia, comprensione e spirito di cooperazione, i risultati, anche se richiedono dei tempi leciti di organizzazione, non possono che essere dei migliori“. Così come è stato per questo angolo della città.
Resta ancora da bonificare il dirupo di sterpaglie a ridosso del canale di acqua piovana. Gli amministratori hanno assicurato che, nell’immediato, saranno rimosse le siringhe, mentre il resto sarà oggetto di un intervento straordinario, anch’esso aggiunto ai punti programmati, ma per il quale non possono ancora stimare una data.