Variante approvata dalla giunta, il movimento Mente e Cuore: “Perché non è passata dal consiglio comunale?”

“Variante al piano di lottizzazione o variante al piano regolatore generale approvata dalla giunta comunale?”

In conferenza stampa, ieri pomeriggio, il movimento politico Mente e Cuore di cui è leader Corrado Vaccaro, ha affrontato il tema, ponendo alcune domande all’amministrazione e interrogandosi sul silenzio di tutte le forze politiche, anche di opposizione.

L’argomento dell’approvazione da parte della giunta di quella che sembrerebbe più una variante al piano regolatore che solo a un piano di lottizzazione, è stato portato alla ribalta da un servizio giornalistico di questa testata dal titolo “Possono 4 assessori far nascere una media struttura di vendita in zona B3-1 del Prg?” pubblicato sul numero del Corriere Elorino cartaceo del mese di gennaio (e disponibile qui in versione digitale).

Ieri pomeriggio, a più di un mese dall’uscita del servizio giornalistico, a parlarne in conferenza stampa sono stati lo stesso Corrado Vaccaro, Ignazio Catanese, presidente del movimento, e Giuseppe Guastella, futuro consigliere comunale (come annunciato nella stessa conferenza, prenderà il posto di Marta Di Grande in consiglio).

“Neanche la cosiddetta opposizione storica e di ferro ha saputo spendere mezza parola su questo argomento portato alla ribalta dal giornale locale” – ha esordito Corrado Vaccaro. “Stupisce la posizione di coloro che sentendosi maestri dell’opposizione, si limitano a farla solo a ciò che conviene. Come mai – ha continuato Vaccaro – si fa una variante al piano, prerogativa del consiglio comunale, con le firme degli assessori e della vicesindaca? La responsabilità politica di questo atto di chi è? Dove sono la chiarezza e la trasparenza di fronte alla città su queste scelte amministrative?”.

Vaccaro ha evidenziato anche l’assenza del sindaco nel giorno dell’approvazione della delibera in questione. “Io non lo so, ma mi pare strano – ha detto- che venga fatta una delibera di questa consistenza in assenza del responsabile politico di questa città che era a Frankenthal. Non si poteva fare prima o dopo il suo rientro o è stata un’assenza strategica? Io non lo so ma di certo fa pensare, e sono legittime domande peraltro già fatte dal Corriere Elorino. Volete spiegarci i motivi di questa scelta? Perché non è passata dal consiglio comunale?”

Tra i temi sollevati dal movimento Mente e Cuore anche le proroghe di affidamento alla ditta che svolge il servizio di nettezza urbana a Rosolini. “Non abbiamo niente nei confronti della ditta – hanno detto Vaccaro e Catanese – che lavora benissimo e non fa mai mancare il servizio, nemmeno durante le festività, ma non è normale che un’amministrazione sia arrivata alla sesta proroga di affidamento perché, come scrive, l’ufficio non ha il tempo per istruire una pratica. Se non abbiamo capito male l’ufficio è impegnato sui finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e non trova il tempo per la gara d’appalto. Ma ci volete mostrare questo parco di opere del Pnrr che dovrete realizzare? Quali sono i progetti megagalattici per cui non si ha il tempo per dedicarsi a una gara d’appalto?” – hanno concluso.