“Vaccinatevi, il coronavirus non da preavviso”, l’appello del sindaco Spadola alla città
Non dimentichiamoci che il coronavirus c’è e purtroppo, continua a mietere vittime. Sembra essere questo l’appello del sindaco Giovanni Spadola che con una nota di oggi invita la città a vaccinarsi. E lo fa con una foto in cui mostra il momento della sua vaccinazione.
“Sono preoccupato per la crescita dei contagi -afferma Spadola-. Ad oggi la situazione a Rosolini è sotto controllo, ma non conosciamo ancora gli effetti della variante Omicron. Il buon senso ci dice che è meglio prevenire che curare”.
“In Sicilia i dati di ieri erano preoccupanti: oltre 1.500 contagi, con 135 positivi nel Siracusano. L’esperienza -aggiunge Spadola – è che il covid non dà alcun preavviso. Ci vuole poco per ripiombare nell’anno orribile del 2020, quando fummo costretti, anche qui a Rosolini, al lockdown. Nella nostra città abbiamo informazioni che ci sono ancora tanti concittadini non vaccinati o di persone che hanno fatto soltanto la prima dose. Bisogna correre negli hub vaccinali e sottoporsi alle inoculazioni per scongiurare il peggio”.
Il sindaco si dice preoccupato per il rientro dei “fuori sede” nel periodo natalizio.
“Nelle prossime ore e fino alla vigilia di Natale rientreranno a Rosolini i fuori sede. Non voglio fare l’uccello del malaugurio, ma gli esiti di questa ondata di arrivi, non è prevedibile. Questa amministrazione aveva già previsto un’impennata del covid. Molte città italiane hanno annullato la festa di piazza del Capodanno, noi previgenti, non l’abbiamo neppure programmata”.
E poi conclude: “Ai miei concittadini chiedo un grande senso di responsabilità. Evitare assembramenti, feste con tanti commensali, di indossare le mascherine all’aperto. Il miglior rimedio ad oggi contro il covid è, e rimane il vaccino. E’ indispensabile a tutela della propria salute e quella degli altri”.
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