Una rassegna cinematografica di grande intensità per la Comunità della Santa Caterina e del Cuore Immacolato
Giorno 20 febbraio ha avuto inizio la rassegna cinematografica 2016 a cura della comunità Santa Caterina e Cuore Immacolato di Maria. L’ iniziativa nata nel lontano 2003, col passare degli anni, è diventata un vero e proprio progetto con chiare e specifiche finalità: promozione umana ,cultura, socializzazione, solidarietà. Attraverso la proiezione di film particolarmente significativi, abbiamo scoperto che il cinema è sogno,il cinema è libertà, il cinema è cultura, il cinema è vita. Un film permette di riflettere su valori, temi, aspetti della società complessa e in continua evoluzione, e sa anche suscitare emozioni e sentimenti.
La rassegna, animata da un’ attenta presentazione e da un dibattito costruttivo, ha permesso ai partecipanti di conoscersi , quindi di creare legami e di instaurare rapporti di amicizia. Il confronto tra idee e modi di pensare diversi è stato sicuramente un momento di arricchimento per le menti e il cuore.
E’ stato proiettato il primo film ” La famiglia Belièr” del regista francese Eric Lartigau che ha saputo miscelare in questa commedia popolare umorismo, lacrime, pregiudizi, canzoni. Campione di incassi ,aggiorna con note e sorrisi il vecchio tema dell’adolescente alla ricerca di una identità ma con uno sguardo alla realtà dei disabili. I “Belier”, agricoltori della Normandia, sono sordi. Paula,che parla e intende, è la voce della sua famiglia e il ponte con il mondo esterno.
Lo sfondo è una Francia atemporale e bucolica,che preferisce ai palazzi delle città le piazze del paese, ai cibi sofisticati i prodotti genuini della campagna, al consumismo una vita semplice, sobria e a contatto con la natura. Il canto è il filo conduttore del film e ne unisce i vari aspetti creando un piccolo capolavoro.
La rassegna continuerà ogni terzo venerdì del mese.