Una corona d’alloro per ricordare il giudice Rosario Livatino a 33 anni dalla sua scomparsa
Questa mattina Rosolini ha ricordato il giudice Rosario Livatino per il 33esimo anniversario della sua morte.
La cerimonia è stata organizzata dall’associazione “Giustizia e Pace”, che vede come referente locale Matteo Figura, e che ha visto la partecipazione di autorità politiche e religiose nonché il coinvolgimento di tutte le scolaresche della città.
La mattina in ricordo del giudice è cominciata con una santa messa, alle ore 10.00, presso la Chiesa Madre, celebrata da Don Alessandro Blandino.
In seguito il corteo di partecipanti si è sposato verso il Parco Giovanni Paolo II per apporre una corona di alloro sulla lapide in memoria dei giudici Rosario Livatino e Gaetano Costa che la stessa Associazione Giustizia e Pace ha inaugurato a maggio scorso.
“Oggi Rosolini ha onorato il giudice beato Rosario Livatino – ha detto Matteo Figura – ed è stata una giornata importante per la nostra associazione. Il nostro obiettivo è quello di educare e sensibilizzare alla legalità, soprattutto i giovani all’interno delle scuole. Questo è il motivo per cui in occasione di queste importanti commemorazioni teniamo tanto alla presenza degli studenti delle scuole del territorio, di ogni ordine e grado. A 33 anni dall’uccisione del giudice Livatino abbiamo scelto di ricordare la sua memoria con una santa messa prima e la deposizione di una corona d’alloro nella lapide che abbiamo intitolato a suo nome e a quello del giudice Costa”.
Tra le autorità presenti alla cerimonia l’Assessore Lucia Piazzese, il Presidente del Consiglio Corrado Sortino, il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri Giancarlo Murru e la Polizia Municipale. Ampia la partecipazione delle scuole.