Un giorno di ordinaria follia a Rosolini: lite a colpi di motosega dopo una precedenza stradale mancata

Un banale diverbio stradale causato da una mancata precedenza si trasforma in un duello a colpi di moto sega (spento).

È quanto avvenuto ieri a Rosolini, verso le 13.15, nella rotatoria di via Paolo Orsi situata tra la sede Asp e il mercato ortofrutticolo.

Protagonisti della vicenda un giardiniere, a bordo di un camioncino e un cittadino straniero a bordo di un’auto. Il camioncino, proveniente dal centro abitato di Rosolini si era immesso nella rotatoria per svoltare verso via Cavaliere Marina, quando l’auto, proveniente da Noto, è transitata senza rispettare la precedenza.

I due veicoli sarebbero entrati quasi in collisione e sarebbero volate parole grosse. Uno dei passeggeri dell’auto, seduto nei sedili posteriori, è subito sceso dal veicolo dirigendosi verso il camioncino con atteggiamento alterato. Ne è nato un diverbio verbale “acceso” che sembrava poi concludersi senza nessuna conseguenza. Quando però il camioncino con a bordo i giardinieri, padre e figlio, ha ripreso la marcia verso via Cavaliere Marina, il giovane ha prelevato dal cassonetto del camioncino in movimento una motosega dirigendosi verso l’auto.

A quel punto il giardiniere ha nuovamente arrestato il mezzo e, prendendo un’altra motosega in suo possesso, si è diretto verso il giovane nel tentativo di farsi riconsegnare l’attrezzo che gli era stato sottratto. Ne è nato un vero e proprio “duello” a colpi di motosega diventato virale sul web. Ad avere la peggio è stato il giardiniere ferito a una mano. Per lui, sono stati necessari sei punti di sutura presso l’ospedale di Avola.

La lite, però, è proseguita nonostante sul posto siano intervenute altre persone nel tentativo di sedare gli animi. Vedendo il padre in difficoltà, il figlio del giardiniere ha utilizzato anche una scala, sempre prelevata dal camioncino, per dare manforte al padre. Scala che successivamente gli è stata tolta dalle mani ma è stata riposta nel camioncino da un amico del giovane “alterato”. Per fortuna, non si sono registrate conseguenze ben più gravi.

Il traffico è rimasto bloccato per alcuni minuti, con numerosi passanti, tra cui un autobus di linea. Trovandosi di fronte l’assurda scena, in molti hanno iniziato a registrare video con i propri cellulari, video che hanno fatto rapidamente il giro del web. Le immagini, oltre a suscitare sconcerto e incredulità, hanno attirato l’attenzione della stampa regionale.

I Carabinieri della locale Stazione, allertati dai passanti, sono prontamente intervenuti sul posto, ma al momento non sembra sia stata presentata alcuna denuncia per quanto accaduto. Sta di fatto che le forze dell’ordine hanno richiesto le registrazioni delle telecamere istallate dal Comune nell’ambito del progetto “Rosolini Sicura” e adesso le immagini di quanto avvenuto in via Paolo Orsi sono sotto la lente di ingrandimento degli investigatori.