Un cittadino: “Area protezione civile “vietata” ai giovani ma non al Truck Day. Perchè?”
Oggi e domani si svolgerà all’interno dell’area della protezione civile la settima edizione del “Truck Day”, manifestazione che si svolge in memoria di Peppe Lucenti e che vedrà numerosi “camionisti” provenienti da ogni parte della Sicilia e un ricco programma di eventi.
Se da una parte l’evento è ormai diventato un appuntamento fisso, dall’altro ha fatto nascere dei dubbi ad un cittadino rosolinese, Ignazio Bongiovanni, testimone delle peripezie che alcuni giovani hanno dovuto passare lo scorso anno, ad inizio giugno, per organizzare un evento musicale all’interno dell’area di protezione civile. Manifestazione che alla fine è stata “declassata” facendo perdere numerosi soldi agli organizzatori con le famiglie che si sono dovute autotassare per pagare i “debiti”.
“Ricordo bene che la manifestazione organizzata dai giovani studenti non fu autorizzata in quando mancavano requisiti per l’utilizzo dell’area di protezione civile -dice Bongiovanni-, tra cui una uscita secondaria di sicurezza e gli idranti. Nello stesso tempo vedo però che altre manifestazioni vengono regolarmente autorizzate come ad esempio oggi il Truck Day. Per queste manifestazioni non è necessaria l’uscita di sicurezza? Gli idranti adesso funzionano?”.
Bongiovanni vuole puntualizzare che “la mia non è una critica al Truck Day. Per me potrebbe durare anche 10 giorni. Non è questo il punto. Anzì se si organizzassero più eventi a Rosolini anche all’interno dell’area di protezione civile per smuovere l’economia sarebbe una cosa sicuramente da elogiare. Non riesco però a spiegarmi perchè si sono utilizzati due pesi e due misure: ai ragazzi non è stato autorizzato l’utilizzo dell’area di protezione civile e ad altri sì. Questo non mi sembra giusto”.
Sulle autorizzazioni risponde l’assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Di Stefano. “L’organizzazione del Truck Day ha convocato la commissione per i pubblici spettacoli con Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine, e a quanto so tutte le autorizzazioni sono state rilasciate. Come Amministrazione Comunale, inoltre, abbiamo chiesto il pagamento del suolo pubblico che l’organizzazione pagherà tramite una donazione di bagni pubblici che rimarranno nell’area di protezione civile. Sull’evento organizzato dai ragazzi non conosco bene i dettagli in quanto avvenuto nella passata amministrazione”.