Un albero di carrubo per “sostituire” l’atto di vandalismo, il dono di William Lisitano

“C’è chi distrugge e poi c’è chi semina. Da qualche anno ho deciso di metterci la faccia per rendere bello quel luogo, seminando a poco a poco un lavoro che oggi ha stravolto il volto di questa piazzetta. E non ho intenzione di mollare nonostante i continui atti vandalici. Poi ci sono persone come William Lisitano, che dimostrano che la città è sensibile a queste problematiche e invogliano a guardare con fiducia al futuro”.

A parlare è Fabrizio Zini, giovane artigiano che da qualche hanno ha preso in adozione metà della piazza XXIV Maggio, luogo che l’amministrazione Incatasciato a poi dedicato al piccolo Evan Giulio.

Fabrizio Zini in questi anni, collaborato dall’Associazione Città Verde, ha speso tempo e denaro per cambiare il volto ad un luogo che era degradato, abbellendolo, curandolo e riqualificandolo. Ma nel fare questo ha dovuto subire anche gli atti di chi, forse, non piace vedere quel posto ben curato. Alberi rubati o tranciati, siepi distrutte, e, ultimamente, anche l’inciviltà di alcuni padroni di cani che lasciano in bella mostra gli escrementi in un luogo frequentato dai bambini.

Qualche giorno fa Fabrizio aveva denunciato l’ennesimo atto vandalico. Era stato tranciato di netto un alberello che era stato donato dall’Istituto Agrario di Rosolini che era voluto intervenire a seguito di un altro atto vandalico.

E stamattina il gesto di un cittadino, William Lisitano, che ha voluto donare un piccolo albero di carrubo per ringraziare Fabrizio del lavoro che svolge in quella piazza e invogliarlo a continuare.

“Ringrazio William per questo gesto che è molto apprezzato -dice Fabrizio-. Non tanto per il costo di un alberello ma proprio per l’interessamento. Sentirsi dire “vai avanti non mollare” è sempre bello perchè vuol dire che alla fine gli sforzi sostenuti sono stati graditi. E questa è una bella cosa. Spero solo che si capisca che questo luogo è rivolto ai bambini e chi viene a frequentarlo lo tratti con il dovuto rispetto. Grazie ancora a William e grazie, all’associazione Città Verde che mi collabora costantemente, grazie a tutti quei cittadini che hanno fatto sentire la loro vicinanza”.