Troppi escrementi di cane nel parco giochi per bambini, arriva il cartello per i padroni indisciplinati

“Quando ho preso in adozione questo spazio verde il mio obiettivo era riportare in uno stato decoroso un parco giochi per bambini. Adesso che ho raggiunto questo obiettivo devo combattere quotidianamente con i padroni di cani indisciplinati che non raccolgono le deiezioni. Tutto ciò è inaccettabile”.

<span;>A parlare è Fabrizio Zini, giovane rosolinese che da qualche anno ha preso in adozione piazza XXIV Maggio poi intitolata al piccolo Evan Giulio.

<span;>Dopo averla rimessa a nuovo, aver riattivato la fontana centrale e piantumato alberi e aiuole, con l’aiuto dell’associazione Città Verde, Zini adesso deve “combattere” contro l’inciviltà “che sinceramente non avevo messo in conto. Sembra assurdo come un luogo nato per i bambini debba essere sporcato quotidianamente con escrementi di cani che i padroni non tolgono. Purtroppo non posso stare a controllare tutto il giorno e l’alternativa sarebbe chiudere il cancello. Ma che senso ha chiudere un posto che ho voluto aprire per i bambini?”.

E allora il giovane oggi pomeriggio ha voluto mettere un cartello ben chiaro: il parco è vietato “ai cani con padroni indisciplinati”, quelli che in pratica non portano con sé il sacchettino per raccogliere gli escrementi dei loro cani.

“L’obiettivo è chiaro -conclude Zini-. Non si può trasformare in latrina un luogo per bambini e famiglie. Spero che venga recepito”.