Trasparenza sulla gestione del Consales, lo SportIspica chiede l’accesso agli atti al Comune
“Vogliamo fare luce sulla gestione dell’affidamento del campo sportivo “Salvatore Consales” e sul rispetto degli obblighi contrattuali e normativi con particolare attenzione alla trasparenza e alla corretta gestione delle risorse pubbliche”.
Con questa motivazione l’associazione SportIspica “Marco Monaco”, di cui è rappresentante legale Orazio Monaco, ha presentato il 27 dicembre scorso, una richiesta di accesso agli atti al Comune di Rosolini, tramite pec, al fine di ottenere la documentazione relativa al procedimento di affidamento del campo sportivo e verificare il rispetto di alcuni aspetti contrattuali e normativi.
Lo SportIspica è una delle associazioni che ha partecipato al bando indetto dal Comune di Rosolini, rimasta però penalizzata dalla clausola di non avere sede legale a Rosolini, bando poi aggiudicato all’Atletico Rosolini.
Nella richiesta presentata il 27 dicembre lo SportIspica chiede adesso la verifica di alcuni “punti chiave” della convenzione, ed in particolare sul risparmio di spesa nella gestione dell’impianto e la relazione su come il comune ha risparmiato, gli obblighi di custodia e pulizia del Salvatore Consales con particolare attenzione al rispetto delle norme di sicurezza e igiene e contratto e i nominativi del personale assunto.
Punto centrale della richiesta la manutenzione del manto in erba sintetica che, da convenzione, deve essere effettuato “entro 90 giorni” dalla firma dell’affidamento.
Inoltre lo SportIspica chiede la verifica del rispetto dell’articolo 10 della convenzione, relativo ai rapporti con il personale, chiedendo di conoscere i nominativi del responsabile per gli aspetti gestionali, organizzativi, e per la sicurezza sul lavoro, nonchè il contratto di nomina del responsabile della sicurezza sul lavoro. Altri punti riguardano le tariffe per l’utilizzo dell’impianto come previsto nell’articolo 9 della convenzione, la verifica della corretta gestione degli estintori e la conferma che l’impianto sia dotato “di un defibrillatore con nomina di un referente responsabile del corretto funzionamento, allegando l’elenco nominativo del personale formato con corso BLSD”.
Lo SportIspica chiede inoltre il nulla osta rilasciato dall’ufficio personale inerente le scritte presenti nei muri perimetrali del campo da gioco, dei locali di pertinenza dell’impianto e sul tipo di pittura usata.
Le richieste proseguono con la verifica del certificato di omologazione CONI, la polizza di responsabilità civile a copertura di danni a cose e persone all’interno del campo, e informazioni sull’intestazioni delle utenze Enel, Tari e Idrico.