“Trasparenza e collaborazione”, Giorgio Zocco: “Sono questi i valori che guidano Città Verde”
Ci tiene a raccontare, quotidianamente, come l’associazione usa i contributi ricevuti dai numerosi privati, singoli cittadini e grandi e piccole aziende di Rosolini, che credono nelle attività che da anni ormai Città Verde si impegna a portare avanti a beneficio della comunità. “Trasparenza” è la parola usata da Giorgio Zocco, da poco riconfermato presidente dell’associazione che a Rosolini si occupa della cura del verde pubblico. Però, “sono pure rimproverato” – aggiunge.
Prima di raccontare cosa accade, in un video pubblicato sulla pagina facebook dell’associazione, Giorgio Zocco fa una premessa: “Spesso sono i cittadini che contattano l’associazione per lavori privati e ci danno un contributo, altre volte sono aziende del territorio e sponsor, che nominerò presto, che donano perché sanno che Città Verde usa i fondi per “fare un regalo alla città” in luoghi pubblici, come piazze, parchi giochi e ville. Come nel caso degli ultimi lavori eseguiti all’ufficio tecnico comunale di Via Sipione”. Questo il caso per cui Zocco dice di essere stato rimproverato.
“Sia chiaro – continua- che se l’associazione acquista un Fiat Ducati e allarga il parco mezzi, non è grazie a Giorgio Zocco che lo compra per sé stesso, ma grazie ai contributi economici dei cittadini che permettono all’associazione di allargarsi per fare sempre più e meglio per i luoghi pubblici di Rosolini. Se decido di intervenire in un luogo pubblico, dopo aver ricevuto autorizzazione, lo faccio grazie ai fondi dei privati a cui devo la totale trasparenza della gestione economica dell’associazione”.
Poi entra nel fatto specifico: “Una settimana fa – racconta il presidente di Città Verde- ci siamo accorti con il direttivo dell’associazione che c’era un bilancio in positivo e avevamo delle somme a disposizione, grazie alle tante donazioni dei privati. Così ho deciso, come faccio sempre, di impegnarle per la pulizia di uno spazio pubblico. Mi sono messo a disposizione del Comune, chiedendo di poter abbellire lo spazio verde dell’ufficio tecnico di Rosolini. Mi sono rivolto all’amministrazione, e dopo aver ottenuto l’autorizzazione, dato che apprezzava l’iniziativa, ho effettuato i lavori. Ho deciso, successivamente, di rendere pubblico il lavoro svolto dato che devo essere trasparente con i cittadini che contribuiscono, ma sono stato rimproverato perché non avrei dovuto farlo. Mi sono sentito dire: “Tu sei venuto da me”. Come a dire: prima mi chiedi di fare un lavoro e poi ti fai pubblicità. Se la trasparenza dell’associazione con i cittadini per qualcuno è pubblicità, non è un mio problema. Io non faccio politica, se avessi voluto farla ci avrei provato, ma non mi interessa. Io devo dare conto e ragione solo ai cittadini che tutti i giorni credono nell’associazione, donano contributi e ci aiutano a farla crescere perché riconoscono il nostro impegno e si fidano”.
L’associazione
L’associazione Città Verde è collaborata da giovani in gamba, al momento disoccupati, che effettuano piccoli lavori pubblici e privati e, grazie ai fondi donati dai cittadini, ricevono dei rimborsi spese per i lavori effettuati. Tra le attività dell’associazione, potatura degli alberi, la pulizia delle aiuole, la sensibilizzazione ambientale attraverso la cura costante della rotatoria in via Paolo Orsi, diventata in questi anni fiore all’occhiello della viabilità della zona sud della Sicilia. L’associazione, soprattutto in questo ultimo periodo, si finanzia grazie al sostegno di privati, che ne condividono la visione e ne apprezzano i risultati. Grazie a queste donazioni, l’associazione è riuscita a migliorare il suo parco attrezzi e a incrementare le sue azioni sul territorio.