“Trasformano la fiera in una discarica a cielo aperto”, il sindaco Spadola la sospende per 3 mesi
Sospesa, bloccata, per ben tre mesi. È la decisione drastica, di soli pochi minuti fa, del sindaco Giovanni Spadola che alla fine della fiera mercato che si è svolta oggi ha trovato rifiuti sparsi ovunque su Viale Aldo Moro.
“Gli abbiamo consegnato l’area come un gioiello e l’hanno trasformata in una discarica a cielo aperto” -ha detto infuriato il sindaco. “La misura è colma e adesso dico basta a questo scempio”.
Il sindaco è su tutte le furie per come ambulanti e commercianti hanno lasciato gli spazi della fiera mercato.
Il primo cittadino adotta così subito un provvedimento con un’ordinanza sindacale che vieta la Fiera per i prossimi 3 mesi.
Stop così al mercato quindicinale dall’ 1 di maggio al 31 luglio.
“Se qualcuno pensa che Rosolini è una città immondezzaio si sbaglia di grosso – dice il primo cittadino – Saremo costretti adesso a conferire i rifiuti abbandonati in discarica e tutto questo sarà a discapito dei rosolinesi. E non solo. Paghiamo i sacchi della spazzatura con il costo raddoppiato per gli effetti del ‘caro energia’ e gli operatori ecologici dell’Igm sono sul posto con 4 mezzi per la differenziata. Cosa ancora più mortificante ed irrispettosa per i lavoratori ecologici, è quello di dovere recuperare per strada sacchetti con escrementi umani”.
Il sindaco aggiunge. “Noi che amministriamo la città facciamo sforzi abnormi per mantenere Rosolini pulita. Il decoro urbano è stato sempre in cima alle nostre priorità. Non consentiamo e non consentiremo a nessuno di poter fare i propri porci comodi. Intanto fermiamo la fiera per 90 giorni – chiude il sindaco – Se tutto non dovesse rientrare nei canoni della civiltà, sono pronto a fermare il mercato per un anno per rispetto dei cittadini e degli operatori ecologici”.
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