Tino Di Rosolini mantiene la promessa e rinuncia all’indennità di carica
Tino Di Rosolini rinuncia all’ indennità di carica per il ruolo di Consigliere Comunale e Componente delle Commissioni Consiliari. Proprio questo è stato il punto forte della sua campagna elettorale durante la candidatura a sindaco ed era diventato un invito esteso anche agli altri candidati: “Voi ne avrete il coraggio?” affermava.
Sindaco o Consigliere poco cambia: Tino Di Rosolini mantiene la promessa. Adesso, seduto sugli scranni dell’opposizione firma e sottoscrive comunque la rinuncia all’indennità che è da considerarsi valida già dalla prima seduta del Consiglio.
Nell’atto: “Il sottoscritto con la presente rinuncia ad ogni indennità di carica spettante allo stesso per le funzioni per le quali è stato eletto e nominato”.
Un atto risoluto su cui ha sempre puntato e che palesa una provocazione ai colleghi; una scelta fatta anche “per stimolare identiche prese di posizioni dei colleghi Consiglieri, del Presidente del Consiglio, del Sindaco e dei Sigg. Assessori Comunali”.
I colleghi consiglieri seguiranno la sua scelta?
