Tamponi drive in a Rosolini, i genitori scontenti: “Tre ore sotto il sole con bambini in auto”

Stamattina i test in modalità drive in alla sede della Protezione Civile sembrano procedere “troppo a rilento”. È lo sfogo di alcuni genitori, chiusi in auto da ore con i loro bambini in attesa del test rapido.

“È un disagio enorme – dice qualcuno di loro-, abbiamo le auto piene di bambini proprio perché i test di oggi sono destinati alla popolazione scolastica. Dato che sono a conoscenza della presenza di numerosi bambini chiusi in auto, sotto il sole, si dovrebbe procedere in modo più spedito”.

Molti di loro cominciano a perdere la pazienza, con il rischio che la lunga attesa sotto il sole cocente possa portarli a tornare indietro per le lamentele degli stessi bambini, ormai stanchi di stare ore e ore in auto.

“Io sono qui in fila dalle 8 – ha detto una mamma in tarda mattinata, alle 12 circa- ma hanno cominciato alle 10 e siamo ancora in fila. Ci auguriamo almeno che effettuino i test a tutte le auto ormai presenti, senza costringerci a tornare a casa senza tampone dopo ore infinite di attesa”.

Questa mattina i test sono cominciati con un’ora di ritardo rispetto a quanto era stato annunciato e in questo momento i sanitari sono in pausa per il pranzo. Ma le operazioni andranno avanti fino alle 16 e si recupererá addirittura con una di servizio in piú. Era stato annunciato infatti che i test si sarebbero svolti dalle 9 alle 14, mentre alla fine sono cominciati alle 10 ma finiranno alle 16.

Lo conferma il Comandante della Polizia Municipale Salvatore Latino:” È vero che le operazioni sono iniziate alle 10, ma i sanitari lavoreranno fino alle 16. Le operazioni si stanno svolgendo comunque in modo celere, fino alle 13 erano già stati effettuati 330 tamponi e nessun positivo riscontrato. Lo staff medico si è fermato solo per la pausa pranzo e ha appena ripreso le operazioni”.