Spadola risponde ad Auteri: “Non l’ho visto a Rosolini questa estate, si sarebbe accorto che la realtà è stata ben diversa”

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“Abbiamo protocollato la pianificazione dei programmi per gli eventi a Rosolini nell’aprile di quest’anno e la Regione ha dato l’ok per un finanziamento di 200.000 euro. Un programma dettagliato che comprende eventi dall’estate fino al Natale, senza trascurare la festa del Sacro Cuore, la sagra del mosto e altri eventi. Per questo le parole del deputato Carlo Auteri, che ringrazio in quanto abbiamo appreso che quella proposta di finanziamento porta anche la sua firma, mi lasciano perplesso in quanto la Regione sapeva benissimo il programma che avevamo intenzione di realizzare”.

Il sindaco Giovanni Spadola interviene dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal deputato Carlo Auteri che si era detto “arrabbiato” per la perdita del cinema di frontiera a Pachino e per la mancanza di un adeguata valorizzazione del territorio nei programmi degli eventi a Pachino e Rosolini.

Giovanni Spadola chiarisce che “il programma era già ben noto alla Regione nel mese di aprile quando ha dato l’ok al finanziamento, un programma nel quale abbiamo cercato di coinvolgere tutte le realtà locali come avrebbe fatto un buon padre di famiglia. Avevamo anche inserito i fondi per la Sagra dell’Arancino, ben 10.000 euro, fondi che poi sono stati stornati a favore della comunicazione perché “Eventi Sicilia” ha vinto il bando di 86.000 euro per l’organizzazione degli eventi nell’estate rosolinese, e la stessa “Eventi Sicilia” ha avuto un contributo regionale per la “Sagra dell’Arancino”. Non potevamo quindi dare due contributi regionali per lo stesso evento”.

E proprio sulla Sagra dell’Arancino Spadola precisa: “È un evento privato che è ormai radicato nella nostra estate rosolinese. Se quella sagra non fosse stata realizzata è chiaro che il nostro cartellone di eventi sarebbe stato diverso. Avremmo messo più fondi a disposizione per l’estate e non solo 86.000 euro. Abbiamo giocato di squadra con gli organizzatori della sagra che no finirò mai di ringraziare, dando tutto il nostro apporto logistico, supporto nella sicurezza con l’impiego del personale del Corpo dei Vigili Urbani, concludendo anche un protocollo d’intesa per non far pagare il suolo pubblico in cambio della pulizia della vasca del parco Giovanni Paolo II. Ci siamo impegnati al massimo per l’accoglienza e per tutto quello che ruotava attorno alla sagra”.

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E aggiunge: “È chiaro che spendere 86.000 euro su un finanziamento di 200.000 euro ci ha permesso di avere margini anche per le altre festività che alla Regione conoscono bene in quanto, ripeto, inserite nel programma presentato ad aprile. Potevamo di contro organizzare due serate da 100.000 euro ciascuno, portando cantanti come Gianni Morandi o Annalisa, ma trascorsi questi due giorni saremmo rimasti con i problemi di sempre dovendo continuare a chiedere fondi a sponsor privati per le altre feste. E sono sicuro che anche in quel caso non sarebbero mancate le critiche”.

E poi conclude: “Nel fare questo abbiamo cercato di pensare a tutti. Dalle parrocchie alle associazioni, dalle feste delle contrade agli anziani e disabili. Sono già partiti gli eventi per il Sacro Cuore in cui abbiamo dato spazio ai gruppi locali. Al deputato Carlo Auteri, che sinceramente non ho visto a Rosolini per l’estate, chiedo di essere presente in occasione delle festività del Sacro Cuore e appurare di persona se verrà effettuata un adeguata valorizzazione del territorio. Avrà anche modo di chiedere ai cittadini e alle attività locali cosa sia successo a Rosolini questa estate, per il concerto dei Pfm o di Giovanni Caccamo, così potrà farsi un’idea ben più approfondita. Da parte mia posso affermare che un paese che non ha sbocchi sul mare ha vissuto una estate intensa e partecipata come non mai. Al posto del mare abbiamo avuto la presenza di un mare di persone. Invitiamo Auteri altresì ad essere presente per la Sagra del Mosto o per il Natale. Venga pure, sarà nostro gradito ospite e lo ringrazieremo per l’apporto che ha dato al finanziamento concesso dalla Regione così come abbiamo incessantemente rivolto nei confronti del deputato Riccardo Gennuso”.