Spadola: io sarei quello che ha chiesto di più? Si, una Rosolini migliore
Si è appena conclusa la Seconda Sfilata dei Carretti Siciliani. È stata tanta la partecipazione dei rosolinesi, tanta la gioia di anziani e bambini, tanto il sentimento e l’emozione nel rivivere una tradizione antica di un’artigianalità tipica dei mestieri di Rosolini.
A sfilare sono stati 26 carretti lungo un vistoso corteo per le vie della città. Ad accompagnarli, l’intrattenimento della Banda Musicale Casmene e le tarantelle della Scuola di ballo “A.s.d Dancing Star” di Daniele Longano.
In un mix di storia e folklore, giunti in Piazza Garibaldi, significativo è stato l’entusiasmo della gente e l’acclamazione del pubblico, con molti forestieri presenti.
A conclusione della manifestazione, l’organizzatore della kermesse, il Consigliere Comunale Giovanni Spadola, durante l’intervista di resoconto si è tolto un sassolino dalla scarpa.
“Sono un giovane imprenditore nonché un Consigliere Comunale. Qualcuno, in occasione della mia fuoriuscita dall’Amministrazione Comunale, ha detto “che questo Consigliere ha cercato più di quanto è dovuto”. Infatti ciò che cerco e voglio, e tento di fare ogni giorno, è una Rosolini migliore, di portare turismo, far girare l’economia in tutti i settori, perché grazie soprattutto alle feste patronali possiamo rafforzare le potenzialità d’attrattiva della nostra città – ha detto Giovanni. – Ringrazio tutti i carretti provenienti da tanti paesi della Sicilia. In particolare il gruppo ippico Don Francesco e il Gruppo Alfieri di Donnalucata, che hanno creato un manto di fiori veri per un cavallo della sfilata. Il mio intento è trasmettere certe tradizioni ai ragazzi di Rosolini per divulgarle nel tempo. Per il prossimo anno – conclude – voglio coinvolgere anche le scuole e far diventare questo appuntamento, un evento fisso in cui tutti i contesti siano protagonisti. Io amo questa città, rafforziamo insieme le nostre risorse. Grazie a tutti”.