“Skin and Roses” la mission di Giovanna Ferla: un’azienda di cosmesi naturale e certificata Bio

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LA NATURA COME FONTE DI BELLEZZA

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5 anni a Londra, per imparare la lingua e affinare le sue abilità creative e imprenditoriali, lavorando per Amazon e vari e-commerce. Poi il ritorno nella sua amata Sicilia, in cui mette in campo le sue doti di customer care and service presso un resort di lusso. Nel 2020 il lockdown la aiuta a scoprire le sue passioni: riciclo creativo, home-decor e skincare.

Quest’ultima, unita al suo amore per lo stile di vita minimal, nel rispetto dell’ambiente, la induce a fondare un’azienda cosmetica tutta sua: “Skin and Roses”.

Giovanna Ferla, 32 anni, è una giovane rosolinese che, non senza sacrifici, ha avuto il coraggio, assolutamente rivoluzionario, di restare nella sua terra e “inventarsi un lavoro” diventando imprenditrice nel mondo della cosmesi.

Un’idea che nasce per gioco, ma in un momento importante della sua vita quando, ci racconta, “mi sono resa conto che i social e il consumismo sfrenato, con la corsa agli acquisti, mi stavano succhiando l’anima. Ho deciso di abbandonare il superfluo dalla mia vita, di spostare l’attenzione sulle cose essenziali, occupandomi di me stessa e della mia mente. Il fatto di vivere in piena campagna, mi ha sicuramente ispirato. Era il 2022, ho preso un anno sabatico dal lavoro per capire cosa volevo davvero fare. Avevo un buon lavoro e lo amavo, ma volevo fare qualcosa che rispecchiasse il mio cambiamento”.

Ed è infatti proprio grazie al riciclo dei petali di rosa del bellissimo giardino di suo padre che Giovanna comincia a realizzare scrub naturali e balsami labbra. “Vedevo queste bellissime rose del giardino di papà ma purtroppo, come ben sappiamo, le rose hanno un ciclo di vita breve. Da amante del riciclo ho pensato: ma perché non dare una seconda vita anche alle rose? Così i petali che cadevano naturalmente li essiccavo al buio per giorni, li tritavo e creavo, aggiungendo ingredienti biologici, degli scrub che esponevo ai mercatini artigianali, luoghi in cui ho trovato persone simili a me, amanti del vivere essenziale, contro il consumismo sfrenato, che non seguono le mode del momento. Intanto questo vivere minimale, mi ha permesso di mettermi da parte anche un gruzzoletto di denaro. Lì, mi sono detta: perché non far diventare un lavoro questa mia passione, e investirci su?”.

Così, espone per caso il suo progetto a Orazio Spina, direttore dell’hotel in cui hanno lavorato entrambi nei 5 anni precedenti. Orazio, grazie alle sue competenze manageriali e di consulenza alberghiera, affascinato dall’idea imprenditoriale e dalla mission del progetto, decide di dare a Giovanna il suo supporto, diventando co-fondatore di Skin&Roses.“E per questo non smetterò di ringraziarlo” – dice.

Orazio Spina

Giovanna si appassiona così tanto a questo progetto perché -ci spiega- “compravo cose che sembravano green e sostenibili, ma in realtà non lo erano. Quindi ho deciso di crearli io stessa. È la mia teoria di cambiamento del mondo, a partire dal nostro piccolo. Io capisco, ad esempio, il desiderio di ripulire il pianeta di tanti giovani ambientalisti, ma non è imbrattando le strade e i monumenti che cambi il mondo. Lo si cambia in modo sano e costruttivo, mettendo idee sul piatto. Loro, che idea hanno? Io ho deciso di cambiarle nel mio piccolo, creando una linea cosmetica ecosostenibile, con prodotti puliti e non chimici, che faccia bene al corpo e al pianeta”.

La mission di Skin and Roses è quella di far conoscere la bellezza del paesaggio siciliano e le sue materie prime, attraverso l’utilizzo di prodotti cosmetici naturali e biologici, privi di sostanze dannose per la pelle e l’ambiente.

https://www.arucisicilia.com/

“L’approccio alla skincare minimale -spiega Giovanna- garantisce l’utilizzo di pochi prodotti con pochi ingredienti ma di alta qualità. In questo modo sensibilizziamo anche sull’importanza della riduzione della quantità di rifiuti, a cominciare dal packaging dei nostri cosmetici, i quali sono al 99% plastic free, il che non solo riduce l’impatto ambientale, ma rappresenta anche un valore aggiunto per i nostri clienti, che cercano prodotti rispettosi dell’ambiente e della loro salute”.
Pochi prodotti e anche multifunzionali, come il tonico viso alle rose che “serve non solo per la skin care routine -continua Giovanna- ma anche ad esempio per rinfrescarsi il viso quando si passeggia, fuori casa, durante una giornata afosa”.

Tra le linee di Skin and Roses troviamo Minimal Rose Premium, composta da tonico viso, crema corpo e crema viso alle rose, Minimal Rose Essential, con sapone vegetale, bagnoschiuma solido, balsamo solido e shampoo solido alle rose, e poi la linea dedicata agli hotel e alle strutture ricettive, la Linea Cortesia, tutta a base di Fico d’india, composta da shampoo solido, bagnoschiuma solido, sapone e crema corpo solida. I prodotti di Skin and Roses sono Certificati Bio da Biocertitalia.

“Skin and Roses” -conclude Giovanna– ha una visione chiara. È necessario attuare dei profondi cambiamenti nel nostro modo di vivere, acquistare e produrre, se non vogliamo soccombere a noi stessi, e proteggere e rispettare la natura. Come azienda, nel nostro piccolo ci impegniamo a produrre e confezionare cosmetici etici, naturali e sostenibili. L’alta qualità delle materie prime provenienti dalle filiere locali, ci dà la certezza sulla tracciabilità e sui metodi di coltivazione, la quale avviene nel totale rispetto della natura. Ciascuno di noi può fare la differenza attraverso le piccole azioni quotidiane, comprando in modo più selettivo e tenendo d’occhio le condizioni ecologiche e sociali di produzione dei prodotti e acquistando meno spesso e con più consapevolezza della qualità”.

Volete provare i prodotti Skin and Roses?

Lunedì 19 giugno è in programma un Open Day, dalle ore 9 alle 13, presso l’Erboristeria Luna Nova di Nick Giarratana, all’interno del negozio Centrarredi di Criscione Iemmolo. Nick e Giovanna vi aspettano per tante sorprese!

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