Siracusa-Gela, Falcone: “Opera quasi pronta, ora burocrazia ingrani la marcia”
“Ormai ci siamo. Il primo lotto del nuovo tratto autostradale della Siracusa-Gela è in via di completamento. Abbiamo constatato l’ottimo sviluppo dell’opera, fra Rosolini e Ispica, grazie all’impegno a pieno regime di imprese, tecnici e maestranze malgrado l’emergenza covid-19. Intanto è già cominciata in parallelo un’altra corsa: quella contro la burocrazia degli iter di collaudo e di tutti gli adempimenti necessari all’apertura al traffico dell’arteria”.
“Abbiamo chiesto ai tecnici dell’imprese appaltatrice e delle Autostrade Siciliane di fare il massimo- continua Falcone-, ma non vorremmo correre il rischio di trovarci con un’opera inutilizzabile anche se completa. Anche a Roma, cui fa riferimento la commissione di collaudo della Rosolini-Ispica scelta dal Ministero delle Infrastrutture, occorre che ingranino la marcia nell’interesse del territorio del Sud-est e dell’intera Sicilia a poter fruire di un’infrastruttura attesa da decenni”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, nel corso del sopralluogo odierno al cantiere della tratta Rosolini-Modica dell’autostrada Siracusa-Gela. Presenti le deputate regionali Rossana Cannata e Daniela Ternullo, i vertici e i tecnici del Consorzio Autostrade Siciliane e delle imprese a lavoro.