Si è spento il cuore di Fabio, donati i suoi organi. Grazie a lui altre vite continueranno a vivere

Si è spento ieri sera il cuore del giovane Fabio Provvidenza, il ragazzo di 19 anni rimasto vittima del tragico incidente tra auto e moto avvenuto la notte tra sabato 23 e domenica 24 maggio a Rosolini. Un incidente per il quale il Magistrato di turno ha già disposto la nomina di un consulente tecnico che avrà il compito di accertare l’esatta dinamica che ha portato al violento impatto avvenuto all’incrocio tra via Gonzaga e via Rimembranza tra lo scooter guidato dal 19enne e la Nissan Qashqai guidata da S.F., 43 anni.

Quella notte, all’arrivo dei medici del “118”, le condizioni del giovane, che ha battuto violentemente la testa, sono apparse subito gravissime. Dopo il primo trasporto all’ospedale di Avola è stato disposto il trasferimento in ambulanza al “Cannizzaro” di Catania dove è rimasto in coma farmacologico fino a ieri sera. Giorni di ansia, lacrime e preghiere, ma dopo l’ennesimo encefalogramma piatto la sofferta decisione di staccare le macchine.

La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi, un gesto di altruismo estremo tramite il quale altre vite potranno adesso continuare a vivere grazie a Fabio.

Proprio il giorno dopo l’incidente, Fabio ha compiuto 19 anni. Non sapeva che non li avrebbe mai potuti festeggiare a causa di un destino crudele che lo ha strappato via violentemente all’effetto dei propri cari e dei tanti amici che in questi giorni avevano pregato tanto per sperare in un “miracolo”.

Presto la salma del giovane farà ritorno a Rosolini dove saranno celebrati i funerali.

Alla famiglia tutta le condoglianze vivissime da parte della redazione del Corriere Elorino.