Si dimettono le due assessore Schifitto e Cappello: “Si è guardato più all’apparenza che alla sostanza”
Il caldo di fine giugno è reso ancora più bollente dalle dimissioni inaspettate delle due assessore della giunta Spadola: si dimettono a sorpresa, infatti, Marinella Schifitto e Concetta Cappello e lo fanno con una nota alquanto critica nei confronti della gestione dell’amministrazione Spadola.
Ecco di seguito il testo integrale: “Abbiamo accettato l’incarico assessoriale da Lei conferito nel corso della passata elezione amministrativa al solo fine di poter contribuire a dare il nostro personale e disinteressato contributo all’amministrazione della cosa pubblica e cercare, per quanto nelle nostre limitate possibilità, di migliorare le condizioni di vita della nostra comunità cittadina.
Il fine specifico del nostro impegno nell’amministrazione della cosa pubblica è stato sempre e solo quello di guardare al bene comune e non all’interesse particolare dei singoli, senza alcun tornaconto personale o politico e lo abbiamo fatto senza garanzie precostituite di gruppi consiliari di riferimento, consapevoli dei sacrifici che ciò avrebbe comportato per le nostre famiglie e per i nostri impegni personali e lavorativi. Ma abbiamo scelto di farlo perché il progetto politico che ci è stato proposto ci ha convinte, in quanto volto ad un vero rinnovamento per certi versi rivoluzionario nei metodi dell’agire politico e lontano dai soliti gruppi di potere e da logiche spartitorie. Per questo abbiamo accettato e ci siamo fatte pubblicamente garanti con la città di questo processo di rinnovamento, mettendoci la faccia, tutta la nostra credibilità personale e la nostra ingenuità politica e chiedendo a gran voce dai palchi il consenso dei nostri concittadini.
Tuttavia spiace constatare che ad oggi, dopo diversi mesi di amministrazione non sussistono i presupposti per consentire questo radicale cambiamento dei metodi dell’agire politico. Amministrare insieme vuol dire condividere le scelte politiche, programmare insieme l’azione amministrativa, scegliere insieme gli obiettivi da raggiungere nel breve, medio e lungo periodo, rispettare le deleghe assessoriali conferite in un rapporto di reciproca fiducia all’interno di una vera squadra di governo. Ciò implica il rispetto dei ruoli, il coinvolgimento nelle scelte decisionali soprattutto quelle che attengono alle rubriche assegnate, il rispetto delle prerogative e delle competenze degli organi collegiali Giunta e Consiglio e delle regole che presiedono al corretto funzionamento degli Organi di Governo e dell’Ente locale.
Riconosciamo al Sindaco la grande volontà di spendersi per la città senza risparmiarsi, ma ciò da per se stesso non basta per garantire una efficace azione amministrativa che guarda più all’apparenza che alla sostanza dei problemi. Per fare ciò necessita la valorizzazione di tutte le risorse umane e professionali del nostro Comune, la capacità di ascolto delle proposte che provengono da tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione e soprattutto il coinvolgimento delle migliori risorse che la società civile della nostra comunità può offrire in ogni ambito dall’artigianato, all’agricoltura, al commercio, al mondo delle professioni, alle associazioni sindacali.
Mancando tali condizioni dell’agire politico il contributo che potremmo offrire permanendo nella carica assegnata sarebbe assolutamente irrilevante al processo di miglioramento delle condizioni di vita della nostra città che, come detto dall’inizio, costituiva l’unico vero fine del nostro impegno politico, rischiando di essere coinvolte in processi decisionali e scelte amministrative che spesso non abbiamo assolutamente ne conosciuto ed alcune volte neanche condiviso.
Pertanto riteniamo che non sussistono le condizioni per proseguire oltre il mandato assessoriale conferito e rassegniamo le nostre irrevocabili dimissioni dall’incarico assessoriale.
Ringraziamo tutta la città per la fiducia accordata e per la stima e l’affetto profuso nei nostri confronti ed Auguriamo al sindaco, ai colleghi assessori e ai consiglieri comunali e soprattutto alla nostra città, le migliori fortune amministrative.
Rosolini 29/06/2022
In fede
Maria Concetta Schifitto
Concetta Cappello