Sei consiglieri passati all’opposizione e due ex assessori: “Sindaco Calvo… Ecco perchè ti abbiamo lasciato”
Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota a firma di sei consiglieri comunali Franco Arangio, Adriano Giannì, Salvatore Giummarra, Carmelo Licitra, Enzo Vigna e Vincenzo Paternò, e due ex assessori, Luigi Incatasciato e Salvo Latino, che si rivolgono al sindaco Corrado Calvo, loro “alleato” fino a qualche tempo fa. Una nota con la quale spiegano i motivi del loro allontanamento dalla maggioranza.
Ecco il testo integrale della nota: “Dopo i continui autoproclami ed autoelogi che il nostro caro Sindaco divulga tutti i giorni sui media, ci corre l’obbligo morale e politico di precisare e puntualizzare alcuni passaggi e dichiarazioni da lui fatte e sostenute.
Caro Sindaco, tu non stai facendo nient’altro che l’ordinario.
Di straordinario non c’è assolutamente nulla!
Uno dei tanti esempi è l’Asilo Nido. Prendendo atto che questo Servizio è finanziato da fondi del Ministero e attuato da tutti i Comuni del Distretto a cui Rosolini appartiene, l’Asilo Nido rientra nell’ordinarietà dei Servizi che un Ente deve prestare ai suoi cittadini. Puntualizziamo pure che NON E’ VERO che il Servizio mancava da 10 anni perché è stato erogato fino ai primi anni dell’Amministrazione Savarino. Tale Servizio, oltre ad essere stato svolto egregiamente, impegnava più utenti e più personale.
Lo stesso vale anche per l’Assistenza agli Anziani.
Lo straordinario, caro Sindaco, era rappresentato nelle passate Amministrazioni dal Servizio ‘PROGETTO AURORA’, realizzato dal solo Comune di Rosolini, vero e proprio fiore all’occhiello dei Servizi Sociali in tutta la provincia di Siracusa.
QUELLO ERA LO STRAORDINARIO!
Così come sarebbe STRAORDINARIO fare una seria politica Sociale nei confronti delle famiglie, specialmente le più bisognose.
Proseguendo, vogliamo puntualizzare che:
L’ASCENSORE da realizzarsi presso il Palazzo di Città è stato voluto da questo gruppo consiliare impegnando le somme in bilancio 2015, di concerto con il Movimento Italiano Disabili, cosi come il Progetto sistemazione Vico Pachinello, tratto adiacente il Parco Giovanni Paolo II.
Per quanto riguarda le altre opere
C.C.R (CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA), IL CAVALCAFERROVIA, L’ELISOCCORSO, IL PARCO GIOCHI, TUTI I LAVORI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO, IL NUOVO PALAZZETTO DELLA SPORT DI CONTRADA MASICUGNO, SONO TUTTE OPERE INIZIATE CON L’AMMINISTRAZIONE SAVARINO, VOTATE DAL QUEL CONSIGLIO COMUNALE e portato avanti da questo gruppo consiliare e dai suoi assessori di riferimento, con veemenza e grande determinazione.
P.R.G. (Piano Regolatore Generale): è fermo a tre anni fa con l’approvazione in Consiglio Comunale delle LINEE GUIDA deliberate dall’Amministrazione Savarino…
Esenzione IRPEF, fino ad un determinato reddito, fu VOLUTA FORTEMENTE DALLA COMMISSIONE BILANCIO E FINANZE e CONDIVISA da MOLTISSIMI Consiglieri Comunali. NON CERTAMENTE DAL SINDACO CHE, ANZI, QUANDO GLI FU PROSPETTATA LA OSTEGGIO’;
Progetto sistemazione c.da Pianazzo a partire dalla via S. Pitino, corredato di tutti i pareri, perché non procedi all’appalto?
Politiche Giovanili
Nuovo regolamento per la consulta Giovanile perchè non si prosegue all’elezioni della consulta giovanile?
Raccolta Differenziata,
estesa a tutta la città a partire dal 2014, i risultati non si lasciarono attendere, con il 27% su tutto il territorio ed il 48% nel centro urbano, grazie alla determinazione dell’assessore al ramo, che ha portato alla riduzione del tributo attuale.
CONVENZIONI E CONTRIBUTI CON LA MISERICORDIA esistono da 20 anni e non sono certamente nate dalla volontà di questo Sindaco;
AFFITTI: tutti gli affitti sono stati dismessi dall’Amministrazione Savarino. In primis il contratto con la sede provvisoria del Palazzo di Città di via Bellini, e poi proseguiti dal Commissario Regionale come ad esempio il Polivalente di via Ferreri e di altri immobili. Tra l’altro si vuole ricordare che il passaggio dei locali dell’attuale sede dell’Ufficio Tecnico (Ex Istituto Agraria) di via Sipione all’epoca FU OSTACOLATO DALL’ATTUALE SINDACO che a quei tempi ricopriva la carica di Consigliere Provinciale.
Infine, quando ti riferisci a quello ‘sparuto gruppo di oppositori’ alle tue Grandi Opere ti vogliamo ricordare (forse la matematica ultimamente non è il tuo forte) che ben 13 Consiglieri hanno bocciato la tua Relazione esposta in Consiglio Comunale su queste Grandi Opere e Progetti e altri 2 Consiglieri si sono astenuti. Essendo l’astensione voto contrario ti evidenziamo che ben 15 Consiglieri Comunali di fatto hanno VOTATO CONTRO.
Codesti Consiglieri rappresentano, caro Sindaco, il 75% (se la matematica non è opinione) di tutto il Consiglio Comunale e, probabilmente, molto di più per Rappresentanza Popolare.
Quindi, il riferimento a quello ‘sparuto gruppo’ è da intendere, probabilmente, a quel Gruppo che attualmente ti sostiene.
Perché invece non spieghi ai cittadini come mai 9 Consiglieri su 12 e 3 Assessori sono usciti dalla tua Amministrazione?
Forse, questa tua mancanza è dovuta all’assenza di valide argomentazioni?
E se ce la dobbiamo dire proprio tutta la verità e non fermarci a mezze verità, caro Sindaco devi spiegare sul piano politico la vera appartenenza dei 2 nuovi Assessori.
Perché, evidenziato il fatto che i Consiglieri Spadola e Candiano hanno dichiarato in una delle ultime sedute di Consiglio Comunale che sono e resteranno all’opposizione e non essendoci ancora alcuna smentita ufficiale, vorremmo capire a chi politicamente fa capo l’Assessore Michele Floridia.
Inoltre, non toccando i meriti personali e professionali dell’Assessore Arch. Listro, nasce il dubbio politico sulla sua collocazione! Quindi, può nascere il dubbio che questi 2 nuovi Assessori fanno riferimento solo a te, caro Sindaco, lasciando invariata quella diatriba politica che hai avuto sempre con noi evidenziata dal fatto di essere stato perennemente un accentratore, prova ne è che dal primo giorno del tuo insediamento avevi tenuto per te tutte le deleghe Assessoriali più importanti e non hai mai dato seguito ad un confronto politico di dialogo e condivisione con noi tuoi alleati politici e sostenitori, rimanendo SORDO ai continui inviti di collegialità nelle strategie e scelte politiche da programmare ed effettuare per il bene del popolo. Quindi, non è cambiato nulla e, caro Sindaco, ti sei fatto conoscere nella tua vera essenza.
Ricordati che tutto quello che è successo sul piano politico è conseguenza esclusivamente del tuo modo di essere.
Ci permettiamo di darti un consiglio: invece di esortare gli oppositori a lasciare la città, un Sindaco che ha perso 9 Consiglieri Comunali su 12 e non riesce a trovare una maggioranza che lo sostenga, nel rispetto degli impegni presi in campagna elettorale dovrebbe fare MEA CULPA e non denigrare le persone utilizzando termini impropri nei confronti di chi la pensa diversamente da te.
Firmato
I CONSIGLIERI: Arangio Francesco, Gianni Adriano, Giummarra Salvatore, Licitra Carmelo, Paternò Vincenzo, Vigna Vincenzo,
EX VICE SINDACO Latino Salvatore,
EX ASSESSORE Incatasciato Luigi