Seconda vittoria per l’Accademia Rosolini nel campionato di Terza Categoria: “È la vittoria del gruppo”
La calda giornata del 1 dicembre ha visto protagonista una partita emozionante al “Salvatore Consales”, dove l’Accademia Rosolini ha battuto il San Paolo FC con il risultato di 1-0.
Il match si è svolto davanti a un pubblico appassionato, che ha seguito con attenzione il gioco dei ragazzi dell’Accademia, i quali hanno dimostrato grande maturità e determinazione, nonostante le difficoltà incontrate finora durante il cammino. Fin dai primi minuti, la squadra di casa ha imposto il suo gioco, con un pressing alto che ha messo in difficoltà il San Paolo, incapace di reagire efficacemente alla velocità e alla tecnica dei ragazzi di Rosolini.
L’Accademia ha mostrato una notevole compattezza difensiva, con il capitano nonché difensore centrale, Davide Maltese, che ha avuto un ruolo da protagonista. La sua capacità di anticipare gli attaccanti avversari e la sua leadership in difesa sono stati fondamentali per mantenere il risultato in equilibrio.
In attacco, invece, è stato un altro baluardo ritrovato a brillare: Andrea Presti, centroavanti che ha messo in mostra la sua tenacia e perseveranza, creando numerose occasioni. Al 3’ minuto del secondo tempo dopo un primo tempo a reti inviolate, è il forte attaccante rosolinese Corrado Cicero a regalare l’unico gol della partita, con un potente tiro che si è infilato all’angolino basso, grazie a un assist perfetto di Cataudella, che ha dimostrato grande visione di gioco.
Il San Paolo ha cercato di reagire, ma la solidità della difesa dell’Accademia e le parate decisive del giovane portiere Graziano Ruffino, che si è reso protagonista di un paio di interventi decisivi, hanno impedito ogni velleità di rimonta.
Alla fine, il fischio dell’arbitro ha sancito una vittoria meritata per l’Accademia Rosolini, che ha celebrato con un boato la performance dei suoi giovani. La vittoria non è solo un risultato importante in termini di classifica, ma è anche un segno di speranza per il futuro del calcio locale, un futuro che passa attraverso questi ragazzi che, con determinazione e passione, stanno mostrando le loro qualità.
La squadra ha ricevuto i complimenti da parte di tutti, allenatore in primis, Orazio Caccamo, che ha sottolineato come il gruppo stia crescendo e imparando a gestire i momenti cruciali di una partita, come dimostrato dalla tenacia con cui hanno difeso il vantaggio.
Una vittoria che, oltre a regalare tre punti importanti, ha messo in luce un talento giovane quello di Jacopo Floriddia (costretto a subentrare in un momento delicato della partita) e che, senza dubbio, darà tante soddisfazioni in futuro.
La vittoria è stata dedicata al tesserato Alessandro Adamo, il difensore centrale della squadra rosolinese costretto a lasciare il campo per via di un infortunio di gioco, che gli ha causato una frattura scomposta al braccio e che lo costringerà lontano dal campo di gioco per un po’ di tempo.
“Purtroppo giochiamo in un campo ridotto al limite della praticabilità per via della mancanza di torba -afferma il presidente Rosario Meli- che ha costretto molte volte i ragazzi a cadere o scivolare inconsciamente, e anche il timore di una rete di protezione troppo bassa a confine con la statale 115 che fa catapultare in continuazione dei palloni in mezzo alla strada mettendo in grave pericolo l’incolumità degli automobilisti. Speriamo che la nuova azienda di gestione del campo metta in sicurezza i calciatori e automobilisti -aggiunge Meli-. Viviamo con l’angoscia che i nostri calciatori scivolando si facciano danni seri come poi è successo al nostro difensore e auspichiamo che provvedano ad installare in pianta stabile un defibrillatore perché come è già capitato, può succedere di tutto anche durante gli allenamenti serali. Con l’auspicio che siano problemi presto risolvibili”.
