“Scusate il disagio, ma così non si può andare avanti”. Sciopero selvaggio dei netturbini
Il normale ritiro dei rifiuti solidi urbani oggi non si è svolto. Gli operatori ecologici di Rosolini, che prestano servizio con la ditta “G.V. Servizi”, infatti, hanno incrociato le braccia effettuando uno “sciopero selvaggio” in piazza Garibaldi, davanti la sede del Comune. Lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi, fermi al mese di marzo 2017. “Sciopereremo anche domani e fin quando gli stipendi del mese di marzo e aprile non saranno accreditati. Scusate il disagio, ma così non si può andare avanti. Abbiamo anche noi scadenze da rispettare ed il limite è stato superato”.
L’amministrazione comunale ha diramato un comunicato stampa con la quale ha annunciato che la Regione ha accreditato alcune somme che serviranno per pagare un ’acconto di 50.000 euro per la ditta “G.V. Servizi”, un acconto per la ditta che gestisce la discarica e un acconto per pagare gli stipendi ai 204 dipendenti comunali, anche loro fermi al mese di marzo.
Ecco il testo integrale del comunicato stampa del Comune di Rosolini.
“Costante l’attenzione dell’Amministrazione Comunale sui problemi finanziari dell’Ente
Prosegue l’impegno degli Amministratori locali per il reperimento delle somme necessarie per rimpinguare le casse comunali che ad oggi non hanno permesso all’Ente di potere fare fronte alle erogazioni di servizi alla cittadinanza primi fra tutti il pagamento degli stipendi ai dipendenti. “ Proprio stamane – affermano il Sindaco Corrado Calvo e l’Assessore al Bilancio Giorgia Giallongo – abbiamo introitato da parte della Regione Siciliana un mandato per un importo circa 87 mila euro che ci consente di impinguare la liquidità delle casse comunale facendoci così fare un grosso passo in avanti per arrivare alla somma necessaria per il pagamento degli stipendi ai dipendenti. Abbiamo già ricevuto assicurazioni che a giorni dovrebbero essere accreditate ulteriori somme relative alla prima trimestralità del 2017 per cui, crediamo che entro la prossima settimana saremo in grado di erogare almeno una mensilità. In questo momento la disponibilità di cassa non ci consente di potere operare con tranquillità ma speriamo che l’emergenza possa finire tra pochi giorni. La nostra è una corsa contro il tempo per evitare disservizi alla cittadinanza tra cui quello della raccolta dei rifiuti e il relativo conferimento degli stessi presso la discarica, ma soprattutto per consentire alle numerose famiglie dei dipendenti pubblici e privati di fare fronte alla quotidianità e ai ben noti problemi che affliggono i cittadini in questo periodo. Sulla questione degli stipendi dei comunali, così come quelli dei fornitori – affermano ancora Sindaco e Assessore – gravano i continui e inammissibili ritardi nei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione già peraltro pesantemente tagliati. Il nostro impegno comunque rimane costante e pronto ad intraprendere qualsiasi iniziativa ed eventuali, se necessarie, forzature, per fare in modo che questi ritardi finiscano e si torni presto alla normalità consentendoci di potere amministrare la collettività locale nel migliore dei modi”