Salta l’intitolazione a “Armando Patanè” di una via di Rosolini
Era prevista per questa mattina l’intitolazione della contrada Zacco Micciò al rosolinese Armando Patanè, grande pilastro della storia di Rosolini.
L’intitolazione salta a causa di un importante equivoco: la contrada Zacco Micciò infatti non sembra essere di proprietà comunale ma privata. Proprio la famiglia dei proprietari è stata presente questa mattina per avere chiarimenti in merito alla questione. Nessun ostruzionismo, in realtà, perché i proprietari della contrada hanno comunque concesso al Sindaco Corrado Calvo e alla famiglia Patanè di procedere con l’intitolazione (nonostante la questione poco chiara) e di rimandare eventuali accertamenti sulla loro effettiva proprietà della strada. La famiglia Patanè, dal canto suo, totalmente estranea al fatto, ha compreso la “legittima” richiesta dei proprietari scegliendo, con un gesto estremamente corretto e civile, di rimandare o addirittura spostare ad un’altra via l’intitolazione.
Il Sindaco Corrado Calvo procederà nei prossimi giorni per risolvere la questione, ritenendo comunque che quella strada sia di proprietà del Comune e non dei privati.
Nessun acceso diverbio ma solo comprensione tra le due famiglie, entrambe “vittime” di una deliberazione di giunta firmata ma (a quanto pare) non accertata