Sagra dell’Arancino, edizione 2022 verso l’annullamento: “Non c’è certezza nelle autorizzazioni”
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Doveva essere l’evento clou dell’estate rosolinese, con un ritorno in grande stile e nomi dello spettacolo di un certo spessore tra eventi canori e di intrattenimento. Una manifestazione che doveva riempire le serate dal 10 al 15 agosto al parco Giovanni Paolo II, che però, non dovrebbe più svolgersi.
“In verità stiamo capendo cosa fare” afferma Salvo Branca di “Eventi Sicilia”, gruppo che ha organizzato la sagra negli anni passati. “Proprio in questi ultimi giorni nella provincia di Ragusa sono saltati due spettacoli non autorizzati dalla Prefettura. La sagra dell’arancino richiede un investimento di circa 100.000 euro e quindi non possiamo avventurarci nel prendere conferme con artisti di un certo spessore se non abbiamo la certezza che la manifestazione potrà svolgersi regolarmente”.
Per il gruppo “Eventi Sicilia” la problematica “Covid”, sta incidendo anche quest’anno dopo che per ben due anni, la manifestazione è stata cancellata per lo stesso motivo.
Dal Comune di Rosolini fanno sapere che non c’è stata ancora la richiesta per la convocazione della commissione dei pubblici spettacoli, richiesta che invece è già arrivata per un altro evento che si terrà il 30 luglio in piazza Garibaldi, l“Evolution Fight” organizzato dalla “Trinacria Team Muay Thai”.
“Entro lunedì prossimo -conclude Salvo Branca-, capiremo come muoverci. Siamo già in contatto con grossi nomi dello spettacolo come Orietta Berti, e quindi dobbiamo essere certi di avere tutte le autorizzazioni dalla Prefettura prima di chiudere ogni tipo di impegno”.
Salvo Branca nega che alla base della mancata realizzazione ci siano problemi di reperibilità degli sponsor: “Sono voci di popolo prive di ogni fondamento -conclude-. Noi siamo pronti ma se poi non abbiamo le autorizzazioni a pagarne le conseguenze saremmo solo noi. Oggi purtroppo, a causa del Covid, non c’è nulla di certo”.
