Rotatoria sulla SS. 115, l’Anas blocca i lavori: “Manca alternativa alla viabilità”
Era davvero tutto pronto per l’inizio dei lavori della rotatoria sulla SS. 115, tra Rosolini e Ispica. La ditta aveva aperto il cantiere, la carreggiata era stata ristretta e i tre semafori erano stati già piazzati e entranti in funzione creando anche i primi disagi alla circolazione stradale.
Ma questa mattina l’Anas ha ordinato l’immediata rimozione del restringimento della carreggiata. Motivo? Manca il piano alternativo alla viabilità, un piano che deve essere predisposto dal Comune di Noto.
Per questo motivo la ditta è stata costretta a togliere il restringimento della carreggiata e ha ritirato i semafori. Attualmente la strada è stata riaperta in entrambi i sensi di marcia, libera da ogni impedimento.
“L’Anas ha chiesto la rimozione della restrizione del traffico -dice il direttore dei lavori, l’ing. Corrado Mingo-, in quanto vuole un piano alternativo alla viabilità che deve essere prospettato dal Comune di Noto. In pratica si è verificato una incomprensione tra il Comune di Noto e l’autorizzazione rilasciata dall’Anas”.
I lavori riprenderanno dopo la predisposizione del piano alternativo alla viabilità.
Intanto il sindaco Pippo Incatasciato fa sapere di aver scritto, l’altro ieri, ai Liberi Consorzi di Ragusa e di Siracusa, per dare attenzione alla possibilità di aprire la viabilità alternativa sulla Agliastro-Favara, strada secondaria tra Rosolini e Ispica. “Ho dato questo suggerimento -dice Incatasciato-, anche perchè la viabilità che è già folta andrà ad aumentare da quì a qualche settimana con la bella stagione”.