Rosolini esclusa dai fondi CIPE. Calvo: “Non ci sono progetti esecutivi”. Il Pd insorge: “Vergogna”
Nella pioggia di euro che arriveranno in Sicilia, ed in particolare nella zona sud, non ci sarà Rosolini. Noto, Avola, Pachino, Ispica, Portopalo e molti altri Comuni si sono visti finanziare del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica numerosi progetti, addirittura tre dei quali per valorizzare cava d’Ispica. A Rosolini, invece, nessun progetto è stato finanziato nonostante la presenza nel territorio di numerosi luoghi che tutt’oggi sono lasciati all’abbandono.
“Rosolini non è tra i Comuni che riceveranno i fondi Cipe semplicemente perché non ha mai partecipato -dice il sindaco di Rosolini, Corrado Calvo-. Il Patto per il Sud non contempla progetti preliminari ma solo progetti esecutivi, cantierabili dall’oggi al domani, che Rosolini non ha. Questo per effetto di una mancata programmazione e una gestione poco oculata negli anni in cui non si è tenuto conto di una formazione di un parco progetti adeguato. Nella mia amministrazione ho fatto predisporre un progetto preliminare per il depuratore comunale che stiamo sviluppando in esecutivo ma per fare questo sono necessarie somme di denaro non indifferenti”.
Sull’esclusione dai fondi “Cipe” del Comune di Rosolini, il Pd attacca duramente il sindaco Corrado Calvo. “I meriti sono suoi, i demeriti sempre degli altri -afferma Piergiorgio Gerratana-. In un articolo di stampa sui fondi Cipe ha raccontato ancora una volta la storiella del commissariamento del Comune. Oggi il sindaco Calvo dovrebbe arrossire di vergogna perché una pioggia di milioni sta per invadere la zona sud della Sicilia in Comuni che hanno saputo sfruttare questa occasione con progetti di rilievo ed invece Rosolini è l’unica ad essere stata esclusa dai fondi stanziati dal Cipe. Vergogna. La città è in mano ad un parolaio senza arte e ne parte. Speriamo di ricordare il 2017 come l’anno della liberazione da cotanta bugiarda impreparazione”.