Rosolini, “Basta con il bullismo politico” , la denuncia del Movimento 5 Stelle-Coordinamento 2050
Fonte testo: testo a firma del Movimento 5 Stelle – Coordinamento 2050
Arriva dal Movimento 5 Stelle – Coordinamento 2050 Rosolini, un testo che “denuncia il bullismo politico della maggioranza” – come riportato nella stessa nota- e “la democrazia in pericolo” a seguito di affermazioni del sindaco Spadola che, come evidenzia il Movimento 5 Stelle, “ha definito la minoranza insignificante” , e di un post su facebook di un giovane rosolinese, Giuseppe Cascino, membro del gruppo politico Spazio Nuovo che ha parlato di “bavaglio”.
“Quando la maggioranza sostiene di aver sempre ragione e la minoranza non osa reagire, allora è in pericolo la democrazia, scriveva benissimo Umberto Eco sulle pagine di un noto quotidiano. A Rosolini, nessun rischio, quindi. Le disarticolate parole del sindaco – che ha definito la minoranza insignificante – hanno stimolato risposte dure e molta indignazione silenziosa. La nostra completa solidarietà a chi ha avuto l’ardire di rispondere tra imbavagliamenti (bravo Peppino Cascino) e post su Facebook che ci ricordano quanto possa essere bello esercitare il diritto di critica” – così comincia il testo del M5S Coordinamento 2050.
“L’ardire di rispondere, dicevamo, contro il sistema tritacarne che funziona così: fai notare un problema, fai un piccolo appunto, chiedi una precisazione o fai una domanda e tac! Scatta la procedura: uomini silenziosi tra i banchi dell’aula consiliare o semplici sostenitori, in maniera sgrammaticata, riprendono voce e con gli artigli da tastiera ti riempiono di frasi del tipo:
– Vi siete mangiati il paese (chi, io non ho mai governato verrebbe da rispondere)
– Quanti voti hai? Azzittiti, perché in questo paese non puoi esprimere un parere se non hai un pacchetto di voti?”
Siamo insignificanti, perché è insignificante il dibattito politico, – continua il movimento- , approfondire è inutile, la complessità è un disvalore, lauree e competenze non servono. Per questo siamo insignificanti?
La minoranza è un valore. Anche se il sindaco realizzasse ponti, strade e un parco acquatico megagalattico e vi fosse un solo cittadino (uno che al posto del parco acquatico avrebbe voluto un museo delle cere e/o un polo industriale) dissidente. Quel cittadino rappresenterebbe il massimo del valore. Da rispettare, appunto.
Noi facciamo appello a questa silenziosa e meravigliosa minoranza che, con la compostezza e senza proclami urlati, dirà sempre no a questo BULLISMO POLITICO.
Pronti sempre a riconoscere i successi del sindaco e della sua giunta e, analogamente, a criticarne le storture. È la democrazia ragazzi”.
Firmato. Il Movimento 5 Stelle Coordinamento 2050.