Ripetuti atti vandalici nella piazzetta presa in adozione: “Non mollo ma andare avanti è sempre più difficile”
Prendere in adozione un’area verde, ripulirla, riqualificarla, ma vederla costantemente presa di mira da atti vandalici e incuria.
È quanto sta succedendo in piazza XXIV Maggio, presa in affidamento da un anno e mezzo dal giovane Fabrizio Zini. Da allora ha iniziato una fattiva opera di riqualificazione restaurando anche la fontana posizionata al centro della piazza e piantumando diversi alberi con l’ausilio dell’associazione Città Verde.
Alberi di che, come si ricorderà, furono rubati e successivamente, grazie alla sensibilità dell’Istituto Agrario di Rosolini, furono donati e ripiantumati. Un gesto che diede nuova forza al giovane Zini che ha continuato fino ad oggi ad occuparsi della piazzetta.
Stamattina la nuova amara sorpresa. A mancare all’appello uno degli alberi donati dalla scuola Agraria, e diverse aiuole danneggiate.
“Per non parlare degli escrementi dei cani che non si contano più -dice Zini-. Ma i padroni che portano i loro cagnolini a fare i bisogni in questo posto, sanno che è anche un parco giochi per i bambini piccoli? Sanno che rischiano di mettere in pericolo la salute dei bambini? Per non parlare degli atti vandalici nei confronti degli alberi. Voglio dire a queste persone che non stanno commettendo un danno a me, ma a tutta la città.
Il mio intento, quando ho preso in adozione questa area, era ed è quello di vederlo popolata da bambini e dalle famiglie. Vi ricordare com’era? Erba alta e tutto danneggiato. Spero che quanto prima l’amministrazione comunale possa mettere un impianto di video sorveglianza nella zona per salvaguardare questo posto. Da parte mia voglio continuare a prendermi cura della piazzetta, ma vi confido che ogni giorno che passa diventa sempre difficile trovare le motivazioni”.
