“Rinforza e migliora il tuo corpo con la ginnastica posturale”, rubrica a cura di Danilo Rubino, osteopata D.O

Rubrica a cura di Danilo Rubino, osteopata D.O

Già dal titolo si evince l’obiettivo della ginnastica posturale, ovvero migliorare la postura attraverso il lavoro ed il rinforzo dei muscoli.

COSA SI INTENDE PER POSTURA?

Innanzitutto cominciamo con lo spiegare cosa si intende per postura; Il concetto di postura venne definito già nel 330 A.C. da Aristotele che la descrisse come il modo in cui il corpo umano si trovava in rapporto con l’ambiente esterno, considerando il rapporto di posizione reciproca tra le varie parti.

Negli anni, attraverso vari studi ed approfondimenti, si è potuto affermare infine che la postura è la parte visibile di una serie di adattamenti che avvengono all’interno dell’organismo in maniera invisibile e che caratterizzano la posizione istantanea del corpo in relazione con lo spazio e l’ambiente circostante. All’interno della  “postura tipo” si evidenziano fattori genetici, psicoemotivi, traumatici, ambientali, neurofisiologici e biomeccanici.

Premessa fatta, iniziamo a parlare della Ginnatica Posturale

COS’È, A COSA SERVE?

La Ginnastica Posturale, negli ultimi anni, è diventata molto praticata e richiesta all’interno delle palestre, mira direttamente al miglioramento della perfomance posturale tramite degli esercizi globali che agiscono sui muscoli deputati al mantenimento della posizione statica e dinamica. È utile sia in fase di prevenzione che in fase di miglioramento del benessere psico-fisico, anche in quei casi in cui vi sono alterazioni strutturali non modificabili e può essere praticata da tutti senza distinzione di sesso ed età.

Quando compiamo un movimento, si assume una determinata postura che deve adattarsi alle varie situazioni e allo stesso tempo deve sprigionare il minor dispendio energetico (postura economica). Infatti, se ciò non venisse rispettato, si andrebbe incontro a degli squilibri motori che potrebbero sfociare nei cosiddetti Paramorfismi cioè delle alterazioni morfologiche. Quest’ultimi, di solito, si presentano in età puberale e infantile a causa delle posizioni viziate che vengono assunte e che si protraggono nel tempo e che spesso possono aggravarsi diventando Dismorfismi ovvero delle alterazioni morfologiche intense che possono causare delle vere e proprie modificazioni ossee nei casi più gravi.

Attraverso il movimento e la ginnastica si può prevenire ed evitare tutto ciò, instaurando inoltre nella persona una migliore gestione del  proprio corpo e del movimento che sarà d’aiuto per il raggiungimento ed il mantenimento di un buon stato di salute fisica e mentale.

La persona che si approccia alla Ginnastica Posturale può giovare di numerosi benefici:

• Imparare a gestire meglio i movimenti del proprio corpo e a percepirli meglio;
• Migliorare l’equilibrio;
• Ridurre le tensioni muscolo-scheletriche;
• Imparare esercizi ripetibili in modo autonomo;
• Imparare a respirare in modo corretto ed efficente attraverso degli esercizi ripetibili anche senza la supervisione dell’operatore;
• Rinforzare le catene muscolari che sono alla base del controllo posturale dinamico;
• Prevenire e risolvere sovraccarichi;
• Ridurre lo stress;
• Aumentare il RANGE di mobilità articolare.

L’integrazione della respirazione, prima e durante gli esercizi è di fondamentale importanza per il raggiungimento di un buon risultato.

In generale, la ginnastica posturale è utile per il tratto cervicale, contro dolori al collo e alle spalle, e per combattere l’odioso mal di schiena. Bisogna considerare che tra i principali fattori di rischio del mal di schiena ci sono la postura “cattiva” e la muscolatura debole, oltre anche alle tensioni viscerali ( ma in quel caso ci addentriamo più nell’ambito dell’Osteopatia). I primi due problemi possono essere contrastati attraverso questa attività.

COSA INTENDO PER MUSCOLATURA DEBOLE?

Nell’essere umano è presente una parte definita il centro del nostro corpo, compresa tra la porzione inferiore del busto e il margine inferiore del bacino; il  “CORE”, che non è il cuore, bensì una zona formata da muscoli in cui le forze provenienti dagli arti e dal tronco vengono trasmesse.

Il CORE permette ed è deputato alla stabilizzazione e al bilanciamento biomeccanico del corpo, è un vero e proprio corsetto naturale composto dai seguenti muscoli:

– Trasverso dell’addome;                                     – Multifido;

– Obliqui interni e esterni;                                   – Gran dorsale;

– Retto dell’addome;                                             – Quadrato dei lombi;

– Paravertebrali;                                                     – Pavimento pelvico.

Anche il muscolo grande gluteo appartiene, anche se non è tra i principali, ai muscoli del CORE.

Infine, avere un CORE ben solido e forte è fondamentale in quanto è responsabile della stabilizzazione di torace e bacino nel movimento, e favorisce anche l’espulsione di varie sostanze di scarto come vomito, feci, espirato polmonare.