Rifiuti davanti l’ingresso della scuola, una mamma: “Che immagine diamo ai nostri figli?”
Sacchetti di spazzatura in bella mostra, davanti uno degli ingressi della scuola De Cillis di Rosolini.
Uno scenario di abbandono che viene visto quotidianamente dai bambini in attesa di entrare all’interno dell’Istituto in via Manzoni.
A segnalare questo triste evento è una mamma che si chiede quale possa essere “l’insegnamento che stiamo dando ai nostri figli. Ogni mattina i nostri figli attendono l’ingresso nella scuola nell’ingresso di via Manzoni, e puntualmente sono costretti ad assistere a questo scenario. Sacchetti della spazzatura abbandonati e, qualche volta, anche materassi e materiale ingombrante”.
L’abbandono dei rifiuti per strada e nelle contrade, è una problematica nota a Rosolini. E diventa un problema educativo se si verifica davanti ad un luogo frequentato dai bambini.
“Di questi continui abbandoni ho interessato anche il dirigente scolastico Giovanni Di Lorenzo -prosegue la mamma-, che da tempo si è ormai attivato per informare chi di dovere. Ma mi chiedo: è veramente necessario arrivare al punto di dover piazzare delle telecamere per far rispettare il giusto decoro davanti ad uno degli ingressi utilizzati dai nostri bambini per andare a scuola? Siamo veramente arrivati a questo punto?”.
A rispondere “si” è proprio il dirigente scolastico della “De Cillis” Giovanni Di Lorenzo: “Non so più cosa fare -ammette-. In quel punto non è solo un problema di abbandono dei rifiuti ma anche igienico sanitario con la presenza continua di escrementi di cani. Ho rispetto per tutti i possessori di cani ma a quanto pare loro non rispettano le persone e soprattutto i bambini. Dovrebbero togliere gli escrementi con i sacchetti, cosa che non accade. Addirittura qualcuno prende quel punto come latrina pubblica: abbiamo trovato anche escrementi umani ripuliti poi dai nostri bidelli. Pazzesco. Ho scritto più volte all’ufficiale sanitario, alla ditta dei rifiuti, ho informato i vigili urbani. Adesso, anche a mie spese, farò istallare una telecamera e andrò a denunciare coloro che si renderanno protagonisti di questo abbandono selvaggio in un luogo frequentato dai bambini”.