Ricorre oggi il primo anniversario di morte di Calogero Rizzuto, prima vittima del Covid-19 a Siracusa
Ricorre oggi, 23 marzo, il primo anniversario di morte dell’architetto Calogero Rizzuto, direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro. Era stato anche sovrintendente ai Beni Culturali e Ambientali della provincia di Ragusa. Aveva 65 anni.
Nel corso dell’ultimo anno sono state dedicate in sua memoria una via di Palazzolo Acreide, quella che porta al Teatro Greco, voluta dal sindaco Salvo Gallo, una via del Parco Forza a Ispica, la cosiddetta “via dei laghetti”, voluta dalla giunta comunale di Ispica, e l’anfiteatro del parco Giovanni Paolo II a Rosolini, voluta dalla giunta comunale di Rosolini.
La morte di Calogero Rizzuto ha destato profondo clamore: oltre a essere la prima vittima del Covid-19 in provincia di Siracusa è balzata agli onori della cronaca nazionale per le modalità con la quale si è verificata. È stata aperta anche una inchiesta per accertare eventuali responsabilità.
I colleghi del Parco archeologico hanno voluto ricordare Rizzuto e la sua collaboratrice, Silvana Ruggeri, funzionaria del Museo Paolo Orsi, anche lei vittima del covid, morta alcuni giorni dopo Rizzuto.
“Noi non dimentichiamo -scrivono i colleghi-. Un anno fa vivevamo l’angoscia della sofferenza: molti ricoverati, molti in casa ammalati, tanti in quarantena con l’apprensione per un presente difficile e un futuro incerto. E poi il nostro direttore Rizzuto e la nostra Silvana in terapia intensiva: si delineava l’inizio di un incubo. Viviamo ancora oggi, a distanza di un anno, le difficoltà dovute ad un nemico che vogliamo domare. In nome di chi oggi non è più con noi ma che è presente, sempre, nei nostri pensieri, il personale del Parco ricorderà le sue vittime insieme a padre Aurelio, martedì 23 marzo alle 10.30 nel giardino del museo “Paolo Orsi” ad un anno dalla loro morte”.