Ri Generazione città giovane, il Soroptimist Club Val di Noto premia i progetti degli studenti
Sabato 27 Maggio alle ore 17.30 presso Sala Gagliardi a Noto si è tenuta la premiazione del Progetto “Ri Generazione città giovane”, lanciato dal Soroptimist International d’Italia e proposto a livello territoriale dal Soroptimist club Val di Noto, progetto indirizzato a giovani studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado e agli Itis del Territorio.
Accompagnato dal motto “Acceleriamo il Cambiamento”, nel porre l’attenzione sull’obiettivo 11 “città e comunità sostenibili”, ha inteso coinvolgere gli alunni ad esprimersi su come i giovani vorrebbero ri-generare la propria città; portarli a riflettere, conoscere meglio, analizzare la propria città per proporre interventi, un cambiamento, per una città più a misura delle nuove Generazioni.
Le scuole di diversi comuni del Val di Noto hanno partecipato con interessanti progetti elaborati dai ragazzi sotto la guida dei docenti.
Tra le scuole premiate , l’I.C. “E. De Cillis” si è qualificato al terzo posto, con il PowerPoint della IIIB, “Spazio ai giovani”; progettisti gli alunni Corrado Pantano, Miriam Giannone e Chiara Garofalo guidati dai docenti di Tecnologia prof.ssa Laura Stracquadanio e prof. Antonino Ignaccolo e dalla docente di Lettere, referente del progetto, prof.ssa Giovanna Lorefice.
La Presidente del Soroptimist Corrada Campo, ad apertura di cerimonia, ha voluto ringraziare i Sindaci e le amministrazioni, quali interlocutori invitati ad accogliere le proposte dei ragazzi; erano invitati, il sindaco di Noto, Figura, di Pachino, Petralito, di Rosolini, Spadola e di Portopalo, Montoneri, ma alcuni di essi erano stati impossibilitati per vari motivi a partecipare, presente la sindaca di Pachino Petralito.
Un ringraziamento è andato ai Dirigenti dei vari Istituti partecipanti, era presente anche il Dirigente dell’ I. C. “E.De Cillis” Giovanni Di Lorenzo, per aver accolto con favore il Progetto e alle referenti dei Progetti e agli insegnanti coinvolti.
Tutte le classi delle scuole partecipanti hanno ricevuto un attestato per le idee portate in campo e in particolare sono stati mostrati i video o PowerPoint dei progetti dei primi tre classificati, premiati da una giuria composta da architetti e addetti alla sovrintendenza ai beni culturali. Come ha spiegato la referente prof. Lorefice, gli alunni premiati di IIIB hanno riflettuto a lungo con maturità e intelligenza scegliendo, tra diversi possibili progetti, quello di riqualificazione di un capannone di proprietà del Comune nei pressi di Verde a Valle come un luogo in cui i giovani possano incontrarsi, sfruttare lo spazio esterno come zona sport, mentre quello interno è stato progettato su due piani, zona relax e zona bar in basso e zona relax tecnologico in alto.
Un progetto nato dall’esigenza di avere un luogo inclusivo e sicuro in cui trascorrere il tempo, senza cadere vittima di pericolose dipendenze o nelle risse sempre più frequenti tra i giovani. Un progetto, quindi, che può influire positivamente sulla crescita culturale, sociologica ed economica di Rosolini.
Tra i progetti, che, invece, hanno avuto un attestato di merito il PowerPoint “Il Cinema del futuro” della IIIE dell’I.C. “ De Cillis “ in cui i ragazzi, guidati dagli stessi insegnanti di IIIB, hanno progettato la riqualificazione dell’Oratorio San Domenico Savio come spazio culturale, comprensivo di sala Cinema (ma all’occorrenza teatro e aula convegni) inclusiva e tecnologica, altre stanze dell’edificio, aventi funzione di aule studio e biblioteca, zona bar, zona Cinema per bambini con servizio babysitter, mentre i genitori possono godere indisturbati la visione dei film.
È significativo, inoltre, che le due classi del “De Cillis” abbiano lavorato in accordo, come aveva specificato l’alunna Chiara Garofalo di IIIB, durante la consegna del premio, scambiando pareri e desideri nel comune intento di progettare per la propria città degli spazi sia ricreativi che culturali.
I vari progetti erano tutti meritevoli, a dimostrare l’importanza dell’opinione dei giovani; la loro partecipazione è un diritto e una lezione per gli adulti, perché, conoscendo le loro idee, possano cominciare a considerarli non come cittadini del Futuro, ma cittadini del Presente a tutti gli effetti. Secondo molti psicologi, del resto, una città che piace ai più giovani è sicuramente una città che può piacere a tutti.
Prof.ssa Giovanna Lorefice
Referente del Progetto per l’ I.C. “E. De.Cillis