Reddito di cittadinanza e Puc: la Giunta individua gli ambiti di intervento
È stata approvata ieri, dalla Giunta Municipale, la delibera che dà il via alla prima tranche di esecuzione per i “Progetti Utili alla Collettività” (PUC) che potranno essere svolti dai beneficiari del Reddito di Cittadinanza. La delibera definisce la tipologia delle attività da realizzare, le risorse, gli strumenti necessari per avviarle e le competenze dei soggetti da coinvolgere.
Sei gli ambiti di intervento individuati in cui sviluppare le progettazioni: Sociale, Culturale, Artistico, Ambientale, Formativo e Tutela dei beni comuni.
Accanto ai servizi alla persona (supporto ad anziani e cittadini con disabilità) ci saranno anche diverse attività riguardanti la cura della cosa pubblica (piccola manutenzione dell’arredo urbano, dei parchi pubblici e dei giochi per bambini; pulizia dei cortili scolastici o la riqualificazione di aree mediante la raccolta, ad esempio, dei rifiuti abbandonati).
Individuate anche progettualità a sostegno delle attività culturali e artistiche come il supporto nell’organizzazione di manifestazioni o di mostre, con la distribuzione del relativo materiale informativo.
Gli ambiti di intervento sono stati individuati “sulla base dei bisogni e delle esigenze della comunità tenuto conto – come si legge nella delibera – anche delle opportunità che le risposte a tali bisogni offrono in termini di crescita delle persone coinvolte”.
Saranno i responsabili dei settori di competenza a redigere i progetti utili alla collettività per gli ambiti sopraindicati, gli stessi agiranno in raccordo funzionale con il Responsabile dei Servizi Sociali.