Raffaele Di Dio nuovo presidente dell’Archoclub di Rosolini
In data 27 gennaio 2023 si sono svolte le elezioni per il rinnovo del direttivo dell’Archeoclub, che hanno visto la nomina, all’unanimità, di n. 8 componenti, tra cui la figura di Presidente nella persona dell’ architetto Raffaele Di Dio.
Gli altri membri del nuovo direttivo sono: prof. Corrado Trombatore (Vice Presidente), dott.ssa Maria Buscemi (Segretario), sig.a Gennaro Concetta (Tesoriera),e dai Consiglieri: ins. Maria Rita Arancio, ins. Cinzia Cucuzza, ins. Giuseppina Farieri, prof.ssa Maria Rita Tumbarello. Presidente onoraria la fondatrice del sodalizio, prof.ssa Giuseppina Milceri Bausoto.
Successivamente in data 24 febbraio 2023, nella sede dell’Associazione culturale, in via Aprile, 52 , nonché sede del Museo etnografico “G. Savarino”, si è svolta l’Assemblea dei soci dell’Archeoclub d’Italia APS sede di Rosolini. L’assemblea è stata aperta dal discorso del Presidente uscente, insegnante Cinzia Cucuzza che ha sintetizzato, brevemente, gli eventi e gli impegni portati avanti nel triennio precedente dal suo direttivo ed ha presentato ai nuovi soci l’ architetto Raffaele Di Dio, funzionario del Comune di Noto, Responsabile della Biblioteca Comunale, dei Musei, dei Siti culturali e dell’Ufficio Unesco.
Il neopresidente nel suo discorso di ringraziamento, ha riconosciuto il lavoro svolto dalla Presidente uscente e dal suo direttivo, caratterizzato purtroppo dalla concomitanza della pandemia, esprimendo la volontà di porsi in continuità con i progetti già avviati, ma nello stesso tempo di innovare ed aprire a nuove iniziative.
Il nuovo direttivo si propone di lavorare con responsabilità sui temi di importanza socio-culturale ed ambientale che riguardano il nostro centro ed il suo territorio.
Nel discorso di apertura il Presidente, dopo aver richiamato i contenuti dello Statuto dell’Associazione, descrivendone i principi etici e di integrità sociale su cui si muoveranno le azioni dei soci, ha fatto presente che “l’Archeoclub d’Italia”, sin dall’inizio della sua costituzione (1971), si è caratterizzato come Associazione di volontariato (oggi APS), con lo scopo di sviluppare il dialogo tra i propri soci e i cittadini sui grandi temi concernenti la tutela, la valorizzazione, la gestione del patrimonio culturale (materiale ed immateriale) ed ambientale, a livello nazionale e locale.
Il Presidente, inoltre, ha sottolineato, come per affrontare meglio il futuro, sia importante non perdere la memoria storica e la nostra identità culturale, frutto delle conoscenze tramandate di generazione in generazione, che nei piccoli centri, come Rosolini, di cultura contadina ad elevato valore tecnico, ancora si custodiscono. Conoscenze, come quelle colturali, che sono alla base, ad esempio, della “Dieta mediterranea” o come quelle sulla cultura dei “Muretti a secco” ( Patrimonio Unesco) , che rappresentano un valore aggiunto al paesaggio degli Iblei della nostra “Isula Ranni”.
La conoscenza del proprio paese di origine e del territorio che lo ha generato, la decodifica dei contenuti antropologici e naturalistici, sono alcuni degli obiettivi che l’Associazione deve continuare a perseguire, proprio per tutelarne il valore identitario, riconoscendolo nella sua storia, nelle sue arti e nella sua vocazione culturale.
In estrema sintesi, per ritrovare sia il senso di Comunità che il SENSO DI APPARTENENZA.
Fonte: nota stampa Archeoclub