Raccolta firme per salario minimo, oggi su Corso Savoia lo stand del Movimento 5 Stelle
Anche a Rosolini sarà presente il banchetto per la raccolta firme per il salario minimo. A convocarlo è il gruppo locale del Movimento 5 Stelle.
“Così come fatto già a Pachino da domani saremo presenti anche a Rosolini e nelle prossime settimane nei comuni di Avola, Noto e Portopalo di Capo Passero” – afferma il neo coordinatore territoriale Siracusa Sud Corrado Fioretti.
Lo stand sarà predisposto oggi pomeriggio in Piazza Faustino Maltese (corso Savoia) dalle 16:30 alle 20:00.
“Il salario minimo legale è una misura di dignità per la quale il Movimento 5 Stelle si batte da 10 anni. Nei mesi scorsi siamo riusciti a convincere anche le altre forze di opposizione della sua necessità e urgenza, e insieme a loro abbiamo presentato una proposta di legge alla Camera a prima firma del presidente Giuseppe Conte.Ecco perché abbiamo deciso di lanciare una raccolta firme a sostegno della nostra proposta, che – a differenza delle fake news raccontate da alcuni esponenti di Governo – se approvata rafforzerebbe la contrattazione collettiva e, secondo l’Istat, farebbe aumentare di 804 euro in media le retribuzioni di 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori.
I capisaldi della proposta sono 2:
Riconoscere al lavoratore di ogni settore economico un trattamento economico complessivo (che include anche il trattamento economico minimo) non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale in vigore nel settore in cui opera l’azienda;
Introdurre una soglia minima inderogabile di 9 euro all’ora: significa che se in un contratto collettivo il minimo tabellare è fissato a 11 euro lordi l’ora, questo resterà tale; laddove, invece, un contratto preveda una paga oraria di 6 o 7 euro, essa sarà alzata a 9 euro.
Il salario minimo legale esiste già in 22 Paesi europei su 27, dove ha contribuito a far aumentare gli stipendi di chi veniva pagato di meno. La nostra Costituzione, all’art. 36, parla chiaro: “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”.
Tutta la cittadinanza– conclude il movimento- è invitata a partecipare e sarà l’occasione anche per chi vuole di iscriversi e tesserarsi al Movimento 5 Stelle 2050″
CATEGORIE Notizie