“Quando la toppa è peggio del buco”, Azione e Mente e Cuore replicano all’assessore Giannone
“Quando la toppa è peggio del buco”. Inizia così la nota di replica inviata alla nostra redazione da parte dei gruppi politici “Azione” e “Mente e Cuore” in riferimento alla mancata partecipazione del Comune di Rosolini ai bandi Pnrr per la riqualificazione della mensa scolastica.
“L’Assessore Giannone non era a conoscenza della proroga dei termini del bando? Le domande potevano presentarsi fino alle ore 15 del 9 Settembre -scrivono i gruppi politici-. Ma diciamoci la verità. Qualche giorno in più non cambia nulla. E l’Assessore questo lo sa bene. La triste realtà è che la mancata partecipazione del Comune di Rosolini a questi bandi dimostra che gli attuali Amministratori non sono in grado di mettere in atto una progettazione seria per la città”.
“In Sicilia con questo bando sono state finanziate 85 mense scolastiche con oltre 50 milioni di fondi assegnati e Rosolini, ancora una volta, rimane fuori da queste erogazioni. Purtroppo i fondi del PNRR non piovono dal cielo come quelli della Regione Sicilia sol perché un Santo intercede.
Quindi, bando alle giustificazioni di sorta, il treno è perduto perché la programmazione politica è mancata e purtroppo continua a mancare dall’insediamento dell’amministrazione Spadola.
L’assessore Giannone purtroppo sbaglia nel ritenere che i tempi ed il personale in forze all’ufficio tecnico siano d’impedimento allo sviluppo delle progettualità che offre il Pnrr.
Vogliamo ricordare che nel passato con le stesse tempistiche e lo stesso personale l’Amministrazione è riuscita a sviluppare circa venti progetti in due anni e mezzo, un esempio fra tutti è il progetto di rigenerazione urbana che oggi vede in itinere i lavori della Villetta Cultrera e nel prossimo futuro interesseranno l’ex mattatoio ecc.
E questa Amministrazione cosa sta facendo per risolvere il problema degli uffici sottodimensionati? Nulla.
È legittimo a questo punto pensare che non si vogliono trovare delle soluzioni in modo da avere una giustificazione per ogni fallimento.
Peraltro, ricordiamo a tutta la cittadinanza che il Sindaco emana le ordinanze di proroga dell’affidamento del servizio di raccolta rifiuti, invece di predisporre la gara d’appalto, proprio perché l’ufficio tecnico è impegnato nel predisporre progetti per il PNRR. Appaiono in maniera evidente le contraddizioni.
A dir poco imbarazzante risulta la risposta che l’Assessore Giannone è riuscito a dare al nostro comunicato, basata solamente sulla precisazione della data di scadenza del bando, sulla mancanza di tempo per predisporre un progetto e sull’accusa di volere influenzare l’opinione pubblica.
Arrampicarsi sugli specchi non serve a nulla. Sarebbe più dignitoso rendersi conto di quanto sia grave questa situazione e iniziare a correggerla mettendosi a lavorare concretamente per reperire fondi e realizzare progetti”.