Quando il cibo si fa cultura, il Soroptimist premia le eccellenze enogastronomiche del Val di Noto
Domenica 4 dicembre presso la sala conferenze di Palazzo Gagliardi, a Noto, si è tenuta una serata organizzata dal Soroptimist club Val di Noto: il “Premio alle eccellenze”.
I numerosi visitatori hanno potuto degustare prodotti enogastronomici di eccellenza, tipici della nostra tradizione. Le imprese del Val di Noto, che si sono distinte nella valorizzazione della gastronomia e della viticultura, sono state premiate, durante la serata, con una targa dal sindaco Corrado Figura.
Il premio vuole celebrare la cultura del nostro Territorio con tutti i suoi prodotti, e non solo enogastronomici. Presenti anche imprese di artigianato, dove la tradizione è abbinata a innovazione e creatività.
Le imprese di eccellenza premiate sono state: I grani antichi di Vescera, i prodotti per celiaci Unifarmed, Blasco macelleria, Micieli Catering, dove lo chef Sebastiano Micieli ha offerto ai visitatori uno spettacolare Show cooking cucinando dal vivo, Polara, Le donne del vino, Acqua Santa Maria, Caffè Moak, Val di Noto olio extravergine, Pagliarello mandorle, Alm miele, Trattoria La vecchia fontana, Le artiste dell’artigianato.
Numerose, tra le imprese del Val di Noto, le imprese rosolinesi: Agriblea, Micieli cannoli, Masseria della volpe, Acquista Sano (dove è stato premiato il progetto dell’imprenditore Salvatore Sortino di abbinare la vendita dei prodotti di eccellenza ad un sistema di cottura innovativo, che lo stesso imprenditore ha brevettato, unitamente ai consigli di esperti nutrizionisti, per sfruttare al meglio le proprietà nutritive dei cibi), Sapone artigianale Lao, l’Alberghiero dell’Istituto Archimede di Rosolini (dove i Professori e i loro preparati alunni hanno accolto e deliziato i visitatori con vari manicaretti dolci e salati), l’associazione “Giuliana Trombatore” per la cura e la ricerca del Glioblastoma.
Una coccarda arancione, simbolo della campagna “Orange the world” ( colora il mondo di arancione contro la violenza di genere) promossa dall’ ONU, da UN Women, dalla Federazione Europea, dal Soroptimist d’Italia e nel nostro territorio dal Soroptimist Club Val di Noto, è stata appuntata alle visitatrici. La campagna di attivismo e sensibilizzazione a riconoscere i segnali di una relazione tossica si protrarrà fino al 10 Dicembre. Una considerazione sorge vedendo l’impegno del nostro Alberghiero dell’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini: È proprio vero che nessuno è profeta in patria, perché molti giovani affrontano le difficoltà e i costi di studiare fuori Comune per indirizzi di studio che si trovano come eccellenza nel proprio!?
Amiamo e valorizziamo il nostro territorio!
Giovanna Lorefice
