Pulizia vasca Verde a Valle: Avis e Comune finanziano i lavori che saranno svolti da Città Verde

Da martedì i volontari di Città Verde saranno in azione per ripulire dalla melma la vasca del Parco Giovanni Paolo II.

Tale opera scaturisce dalle segnalazioni della cittadinanza la quale da un po’ di tempo lamenta il precario stato igienico – sanitario della tazza, luogo di gioco, intrattenimento e passeggiata per grandi e piccini. A trovare una soluzione aderente a richieste ed esigenze sia funzionali che economiche, un tavolo tecnico che ha visto ieri riunirsi in sala Giunta Associazione, Amministrazione Comunale e Avis di Rosolini.

L’incontro, voluto dagli amministratori, è servito a mettere a punto la macchina organizzativa per le necessarie operazioni di pulizia del posto e i rispettivi finanziamenti per poterle realizzare: il lavoro sarà finanziato in parte dall’Avis, l’Amministrazione dal canto suo darà il proprio contributo per la somma restante e Città Verde metterà a disposizione i propri volontari per tutta l’attività logistica. Mentre, per quanto riguarda i pesci, è stata contattata l’Azienda Agroittica Macrostigma di Rosolini sempre disponibile a dare un apporto alla città.

“Voglio rassicurare i cittadini che tra martedì e mercoledì sarà fatto questo lavoro di concerto con Amministrazione e Avis – commenta Giorgio Zocco, presidente di Città Verde che aveva raccolto i reclami dei cittadini -. Abbiamo cercato di trovare un espediente comune che non ricadesse sulle casse comunali e che riconsegnasse nel migliore dei modi splendore igienico-sanitario e decoro alla vasca”.

Il costo totale dell’operazione ammonterà a circa 1200 € comprendente gli interventi di spurgamento, pulizia e pittura della vasca. Una cifra minima questa, ottenuta senza ricorrere a terzi e solo con la stretta collaborazione delle realtà associative cittadine che, in sinergia con il Comune, si impegnano, in questo caso e in tante occasioni, a fornire servizi utili a beneficio solo e unicamente dei cittadini e di Rosolini tutta.

Essere riconoscenti è opportuno, concorrere al quotidiano e costante rispetto e mantenimento civile del parco è doveroso.