Pinello Gennaro: Etica è la speranza per questa città!
Si è svolto ieri, domenica 15 Aprile, presso l’Auditorium “A. Del Buono” di Rosolini, il convegno organizzato dal movimento Etica che ha acceso i riflettori sulla “Rosolini che Produce”. Un meeting tematico che ha visto confrontarsi in un proficuo dibattito aziende e imprese locali della nostra città.
Incontrare, ascoltare, sollecitare e fare proposte per la città sono le attività che più di ogni altra cosa stanno caratterizzando in queste settimane l’impegno del Movimento Etica, in vista delle Amministrative del prossimo giugno.
Una scelta di metodo e di indole, che Etica ritiene l’unica possibile, tanto più in questa fase di disaffezione e sfiducia verso la politica. Una scelta in ogni caso doverosa per chi si candida ad amministrare la cosa pubblica e a rilanciarne lo sviluppo -economico, produttivo, culturale- e la coesione sociale.
L’istituzione dei laboratori permanenti sui temi quali l’agricoltura, l’urbanistica, l’istruzione e i servizi sociali, è stata da un lato il monito per promuovere l’appuntamento di ieri sera e coinvolgere gli operatori economici del paese, dall’altro, la strada maestra per riallacciare i troppi nodi allentati tra l’amministrazione comunale e la città.
“Un dialogo che è esattamente il motivo per cui ho deciso di affrontare questa avventura e di mettermi a disposizione di un progetto che ritengo più che necessario, improrogabile. Un metodo che rispecchia quanto già ora stiamo facendo” – ha dichiarato il Candidato a Sindaco di Etica, Pinello Gennaro – . Il Comune deve e puo’, con le sue azioni e i suoi poteri, favorire e facilitare l’insediamento e lo sviluppo dell’impresa produttiva; deve fare ogni cosa per sostenere e aiutare gli investimenti e per alleggerire il peso delle procedure burocratiche attraverso una digitalizzazione dei processi. Avere consapevolezza che ogni ritardo nel rilascio di un permesso o di una concessione è un colpo dato allo sviluppo e alla buona volontà di chi vuole lavorare” .
Sul lavoro e sull’efficienza della macchina amministrativa si gioca la partita vera del Progetto di Etica dal titolo “La rivoluzione della competenza”. “Un faro che non deve mai venir spento nella conduzione del governo della città”, secondo quanto precisa Pinello Gennaro, il quale non sfugge, infine, di raccontare la “proposta indecente” che il Partito Democratico gli ha posto qualche giorno fa.
“Sono stato chiamato questa settimana dal Partito Democratico di Rosolini. I suoi esponenti hanno espresso la loro intenzione di stipulare un’alleanza politica con Etica. Io ho detto no“.
Il Candidato di Etica, con quella alleanza avrebbe avuto “un biglietto di solo andata per un eventuale ballottaggio”, ma ciò avrebbe messo da parte il progetto di Etica, e avrebbe significato dire ai suoi sostenitori e ai consistenti giovani che credono nell’operato del movimento, che quella sarebbe stata la strada più semplice. L’Avvocato ha preferito rifiutare e prendere una strada unilaterale, scegliendo il progetto di Etica, la speranza di un risorgimento della città e una rivoluzione della competenza che non rientra nella logica dei meccanismi politici adottati dai partiti.
A rimarcare la sua posizione, l’incalzante tono di vergogna e sdegno col quale racconta un altro episodio: il PD avrebbe proposto un riprovevole accordo anche alla stessa Presidente Marinella Schifitto.
“PD E Forza Italia hanno concluso il Patto del Nazareno. Noi siamo un’altra cosa. Può darsi che non arriveremo da nessuna parte. Ma ci avremo provato, puliti e onesti, perché nel dire quel “no” ho detto “si” a ognuno di voi. Pinello Gennaro non potrebbe mai tradire il progetto di Etica. Non succederà mai. Abbiamo già vinto la nostra battaglia, quella di lanciare una speranza per questa città”.
Tra i plausi di un pubblico consistente, l’onestà del programma e di questa campagna elettorale, viene ribadita anche stavolta tramite il testo di una straordinaria canzone: “Il Mio Canto libero” di Battisti.
“Metteteci la faccia, perché noi questa battaglia di libertà il 10 giugno la faremo” – ha concluso il candidato rivolgendosi alla platea.
Un canto libero che Etica si cucirà su misura e si pregerà di indossare durante tutta la tornata elettorale.