Pianificazione e analisi del territorio, gli studenti dell’università di Catania in visita a Rosolini
Una giornata di studio a Rosolini per gli studenti dell’Università di Catania, della Struttura Didattica Speciale di Siracusa in Architettura e Patrimonio Culturale, guidati dai professori Luca Barbarossa e Vito Martelliano.
Una visita che, oltre a costruire un ulteriore ponte tra università e ente locale, per tramite l’amministrazione comunale e l’ufficio urbanistica (che insieme lavorano alla redazione del nuovo piano regolatore generale) ha permesso agli studenti di confrontarsi con una realtà territoriale di grande interesse, come quella di Rosolini, per la sua complessità in termini di pianificazione strategica territoriale.
Ad accogliere gli studenti questa mattina in aula consiliare sono stati, per l’amministrazione, il sindaco Giovanni Spadola, l’assessore ai lavori pubblici e urbanistica, l’ingegnere Giuseppe Giannone e il presidente del consiglio Corrado Sortino. Per l’ufficio urbanistica del comune, il responsabile Giuseppe Santacroce. Tra i relatori, oltre ai docenti universitari e al responsabile di settore, anche l’architetto Francesco Giunta, dottore di ricerca in pianificazione urbana.
Soddisfazione da parte del sindaco, dell’assessore e del presidente del consiglio per la visita dei 70 studenti universitari che hanno ascoltato i tecnici, in aula, che hanno relazionato sugli aspetti urbanistici di Rosolini.
Lo scopo della visita infatti è duplice: uno è la possibilità per i futuri laureati di continuare un percorso di analisi del territorio, già avviato durante le consuete lezioni universitarie, toccando con mano una precisa realtà territoriale, da cui scaturiranno analisi e proposte in tema di mobilità, verde, sistema commerciale e produttivo, turismo e rischio.
L’altro obiettivo è la possibilità di far nascere, tra ente e dipartimento universitario, progettazioni congiunte e approfondimenti sulla panificazione territoriale che potranno essere utili anche per la redazione del nuovo piano regolatore generale.
Ad avviare gli studenti in questa analisi “più da vicino” del territorio, che proseguirà nelle prossime ore, sono state le nozioni del responsabile Giuseppe Santacroce che ha descritto gli aspetti cardine – con punti di forza e criticità- dell’assetto urbanistico rosolinese, e la lezione dell’architetto Francesco Giunta in tema di forme urbane e trasformazioni della città.
Dopo queste nozioni di conoscenza di base del paesaggio urbanistico rosolinese, gli studenti si muoveranno per le strade di Rosolini per avviare i loro studi analitici sul territorio, con particolare attenzione ai margini urbani rosolinesi.
“Il nostro grande ringraziamento all’amministrazione comunale per la grande accoglienza– hanno detto gli ingegneri Barbarossa e Martelliano. “L’idea è quella di continuare a fare rete, tra università e enti locali, guardando al futuro della pianificazione e della progettazione urbanistica, una sinergia che può solo essere un beneficio per tutti”.
