“PASQUA SICURA 2016”: I Carabinieri arrestano un rosolinese
Nel corso del fine settimana delle festività pasquali, prolungato dal Lunedì dell’Angelo, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha intensificato i servizi di prevenzione e controllo del territorio, pasquali. I militari dell’Arma hanno conseguito proficui risultati sia in termini di repressione alla criminalità comune che in termini di percezione della sicurezza, mediante il potenziamento della vigilanza nei luoghi a maggiore concentrazione di persone e principalmente di turisti. Nei tre giorni delle festività sono state complessivamente impiegate 130 pattuglie e oltre 260 Carabinieri delle varie Stazioni del territorio e dei Nuclei Operativi e Radiomobili.
In sintesi, 5 persone arrestate, 18 denunciate in stato di libertà e 6 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti oltre a 65 sanzioni amministrative elevate per infrazioni varie al codice della strada.
In particolare, sabato notte, a Rosolini, i Carabinieri dell’aliquota operativa del N.O.R.M. hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Latino Corrado, classe 1965, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. I Carabinieri, raccogliendo le segnalazioni di alcuni cittadini che hanno riferito di insoliti via vai di persone nei pressi di una stalla in zona periferica di Rosolini, hanno organizzato un mirato servizio con personale in abiti civili al fine di riscontrare le informazioni acquisite. Nel corso del servizio i militari hanno notato LATINO Corrado giungere sul posto ed accingersi ad entrare all’interno della stalla: pertanto, hanno proceduto ad un controllo di polizia nei suoi confronti. Da subito l’uomo si è mostrato particolarmente insofferente al controllo dei Carabinieri i quali hanno pertanto proceduto a perquisizione personale rinvenendo, all’interno del marsupio, 2 dosi di cocaina dal peso di circa un grammi. Si procedeva, pertanto, ad estendere la perquisizione alla stalla ove, all’interno di un locale adibito a cameretta, i militari rinvenivano ulteriori 4 grami del medesimo stupefacente, un bilancino elettronico di precisione, materiale vario per il confezionamento della sostanza nonché la somma di 345 euro ritenuta provento di pregressa attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso. L’arrestato, è stato quindi condotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il tribunale di Siracusa.