Parco ripulito e messo in sicurezza grazie al “Siliccu”, Cascino: “I tre motivi che mi hanno spinto a farlo”
Continua la sinergia con i privati per il decoro degli spazi pubblici. Un angolo del Parco Giovanni Paolo II, che era in stato di abbandono, è stato rivalutato grazie all’interessamento dell’attività “Siliccu”, di cui è titolare Giuseppe Cascino.
I lavori di manutenzione, preventivamente autorizzati dal Comune, sono stati eseguiti dall’associazione “Città Verde”, con i soci che hanno ripulito gli spazi a verde e messo in sicurezza gli alberi con un’azione di potatura.
“Ringrazio il “Siliccu” -dice il presidente di Città Verde, Giorgio Zocco-, per aver preso questo impegno di pulire in maniera adeguata lo spazio antistante il suo locale che era stato lasciato in assoluto abbandono. Ringrazio anche il vice sindaco Luigi Fratantonio perché, per premiare l’associazione, si è offerto di pagare una pizza ai nostri collaboratori, un gesto che è stato apprezzato e che abbiamo ricambiato con la pulizia di un’altra parte del parco”.
Il “Siliccu”, attività che insiste all’interno del parco Giovanni Paolo II, nonostante paghi oltre 2.500 euro l’anno per l’utilizzo del suolo pubblico, ha deciso quindi di autofinanziarsi per procedere ai lavori di pulizia. “Ho deciso di ripulire questa parte del parco per tre motivi -dice Giuseppe Cascino, titolare del “Siliccu”-. Il primo riguarda la questione igienico-sanitaria, perchè si rischiava di attrarre animali e sporcizia. Secondo per una questione di decoro: non era pensabile continuare a presentare un parco in questo stato di abbandono. Terzo motivo, invece, la sicurezza: l’albero di ficus, già danneggiato a fine 2022, rischiava veramente di essere un pericolo per i frequentatori del parco. Ringrazio l’associazione “Città Verde” per la collaborazione, così come ringrazio il geometra Speranza e il sindaco Spadola per l’autorizzazione concessa”.