Parco Giovanni Paolo II: ampliato il palco. Alla Ditta “Corrado Giuga” i lavori
Si aggiunge un nuovo atto amministrativo del Il Settore Lavori Pubblici e Urbanistica con a capo l’Assessore al ramo, Carmelo Di Stefano: è stato disposto e avviato un progetto di modifica e ampliamento del palco dell’Anfiteatro “Parco Giovanni Paolo II”.
All’interno del capitolo del Bilancio 2019 in corso di adozione sul “Reimpiego fondi a destinazione vincolata proventi concessioni edilizie”, sono stati affidati alla ditta Giuga Corrado, i lavori di ampliamento del palco per un importo pari a € 19.160,10 oltre Iva, che comprende anche l’acquisto delle pedane utilizzate per i palchi mobili richiesti da privati o associazioni per iniziative ludico-sociali.
I lavori sono iniziati lunedì 1 luglio e, in tempi record, grazie anche alla celerità della Ditta affidataria che negli ultimi giorni ha lavorato senza sosta, stanno ultimando in queste ore: per sabato un palco fisso verrà consegnato alla città e sarà disponibile per il primo spettacolo.
Le caratteristiche di questo ampliamento riguardano un ammodernamento innovativo con rivestimenti in pietra, in perfetto stile con la tradizionale pavimentazione del Verde a Valle, e con dettagli e rifiniture rivolte anche al superamento delle barriere architettoniche: la sua forma circolare, non funzionale per le rappresentazioni teatrali sia per la forma che per la grandezza e il cui diametro non arrivava a 8 metri, è stata modificata in forma rettangolare, passando a 10 metri per 14.
Inoltre sono state inserite due rampe per facilitare ai diversamenti abili l’accesso al palco: una che dà accesso dalla parte del pubblico, e l’altra che dà accesso dalla parte laterale del “dietro” le quinte. Anche quest’ultima zona, peraltro, è stata pavimentata in pietra calcarenitica con un aumento di superficie di 3.50 metri per 14 sino ad arrivare alla siepe.
L’Assessore Di Stefano, tira le somme dei risultati e commenta soddisfatto l’ingrandimento della superficie d’utilizzo del luogo: “Io ritengo che sia un ottimo investimento per la città, perché i soldi spesi oggi saranno un risparmio per il futuro. Perché noi non avremmo più l’onere e l’incidenza del montaggio e del collaudo di un palco. Quindi la spesa che noi facciamo oggi, è una spesa che si ammortizza sicuramente nell’immediato, già con gli imminenti eventi della stagione estiva”.
In un posto luogo di manifestazioni, intrattenimenti e spettacoli di ogni genere, punto d’aggregazione per grandi e piccini, che ben vengano “i soldi spesi bene“, quelli che allargano l’aspetto sociale e culturale della città.