“Paghiamo le tasse ma non ritirano i nostri rifiuti”, la protesta dei residenti delle periferie

“Paghiamo le tasse ma non ritirano i nostri rifiuti”, la protesta dei residenti delle periferie

Via Turati, via Ferrari, intere contrade come quella nei pressi di contrada Scardina, Casazza, Tagliati, in cui i rifiuti sono rimasti stamattina appesi davanti ai cancelli.

La protesta è dei residenti delle contrade che, prima di rivolgersi alla stampa, hanno chiesto spiegazioni agli uffici comunali.

“Abbiamo chiamato il Comune -dicono i residenti-. Prima hanno giocato allo scarica barile, poi ci hanno indicato direttamente i vigili urbani. Alla fine abbiamo appreso che la colpa era stata nostra che non avevamo posizionato i rifiuti nell’orario in cui sono passati. Assurdo. I nostri rifiuti erano appesi già alle 23 della sera prima”.

Ed ancora: “Oggi era previsto il ritiro della plastica e dell’umido. Se non ritirano oggi questi rifiuti cosa dovremmo fare? Il prossimo ritiro dell’umido è previsto per giovedì. Dobbiamo tenerci dentro la spazzatura fino a quella data? E’ così che l’amministrazione intende far funzionare la raccolta differenziata? Cosa paghiamo a fare i tributi se il servizio non viene svolto correttamente?”.

Non nasconde le difficoltà il nuovo responsabile del settore “Ecologia”, il comandante dei vigili urbano Orazio Agosta. “Questo è il primo giorno da responsabile all’Ecologia -dice Agosta-, quindi dobbiamo ancora prendere contezza della nuova problematica. Contatterò i responsabili della ditta per capire cosa non ha funzionato nel ritiro della spazzatura in quella zona”.

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