Oggi sciopero selvaggio dei netturbini, Spadola: “Chiedo scusa, ma dove ho sbagliato?”
“Sciopero selvaggio” stamattina degli operatori ecologici della città che hanno incrociato le braccia per protestare, ancora una volta, per il mancato pagamento degli stipendi. I sacchetti dei rifiuti (oggi era previsto il ritiro dei rifiuti indifferenziati), sono rimasti appesi in tutta la città. Allo stato attuale, affermano i netturbini, devono ricevere ben 3 mensilità ed è per questo che stamattina si sono recati in piazza Garibaldi, davanti al Comune, in forma di protesta.
“Siamo arrivati al punto di non avere neanche i soldi per la spesa -dicono-. Siamo senza stipendio da tre mesi ma abbiamo garantito la pulizia. Non si può continuare in questo modo”.
Uno sciopero che però, ha preso in contropiede la nuova amministrazione comunale che non si aspettava di vedere così presto gli operatori ecologici in piazza. Soprattutto perchè, proprio ieri, era stato effettuato un primo pagamento di 77.000 euro alla ditta che gestisce la raccolta dei rifiuti per saldare la fattura del mese di gennaio 2018, e un pagamento di 18.000 euro alla ditta che gestisce la discarica dei rifiuti indifferenziati.
Ed è per questo che, nel capire le lagnanze degli operatori ecologici il nuovo assessore all’Ecologia, Giovanni Spadola, ha incontrato gli operatori in piazza Garibaldi chiedendogli “scusa” se si è agito in maniera errata, portando però con se i mandati di pagamento effettuati il giorno prima.
“L’amministrazione si è insediata da 10 giorni e stiamo iniziando a vedere tutte le problematiche della città, dall’energia elettrica alla cura del verde pubblico -dice Spadola-. Abbiamo ereditato un ritardo nel pagamento degli stipendi alla ditta di oltre 3 mesi per non parlare della ditta che gestisce la discarica dei rifiuti indifferenziati che è da oltre un anno che non veniva pagata. Sono assessore da 3 giorni e già al secondo giorno ho provveduto a far pagare sia la ditta che gestisce i rifiuti, con un mandato di 77 mila euro, che la ditta che gestisce la discarica dei rifiuti indifferenziati con un mandato di 18.000 euro. Adesso vorrei capire: quale errore ho fatto in questi 3 giorni per vedere i netturbini in protesta in piazza? Se ho commesso un errore mi scuso con la ditta e mi scuso con i ragazzi”.
E Spadola aggiunge: “Forse siamo stati troppo buoni? O forse c’è qualcuno che vuole mettere zizzania per far fare brutta figura alla nuova amministrazione? O forse a qualcuno non sta bene che mi occupi di questo assessorato? Non capisco. Qualcuno mi dica dove stiamo sbagliando”.
Spadola però fa sapere di aver avviato una verifica per il rispetto del contratto con la ditta. “La raccolta dei rifiuti prevede la presenza, tutti i giorni, di un personale composto da 32 persone -conclude-. Ho costatato che ogni giorno sono 25/26 le persone impegnate. Se ci sono persone assenti per motivi vari, per ferie o per malattia, l’azienda deve garantire ugualmente come contratto 32 persone presenti in città. Quelle 5-6 persone assenti, infatti, potrebbero tenere pulita la città, eliminare le erbacce dalle strade e dalle piazzette. E su questo vigilerò personalmente, tutti i giorni”.