Nuovo regolamento Polizia Urbana, il M5S Siracusa Sud: “Tutto bello, ma chi lo farà rispettare?”

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La proposta del nuovo regolamento di Polizia Urbana, che approderà il consiglio comunale il 16 novembre, come annunciato dal sindaco Spadola, fa già discutere. A intervenire è il Movimento 5 Stelle Siracusa Sud, che si chiede chi farà rispettare questo regolamento.

“Bene– scrive il movimento- dopo 88 anni viene approvato il regolamento che prevede il ridimensionamento delle regole di polizia urbana. Tutto bello fin qui, senonché scoprendo le carte, a far rispettare queste nuove regole dovrebbe essere un corpo di polizia municipale ridotto ai minimi storici con un organico al di sotto della pianta prevista, e tra i corpi con minore unità rispetto ai loro colleghi delle città con lo stesso numero di abitanti al nostro. E come mai questa amministrazione non ha mai pensato ad assumere componenti esterni tramite cooperative così da aumentare l’organico, oppure iniziare a riprendere vigili urbani tra i dipendenti comunali che hanno le carte in regola per poter prestare tale servizio? Il comune è in dissesto e lo sappiamo, per tale non possono essere fatti concorsi per assumere nuovo personale, ma un’alternativa di urgente importanza non la si può trovare dato il momento storico che la nostra città sta vivendo dal punto di vista della sicurezza? Ma se tocchiamo il tasto sicurezza per alcuni consiglieri a Rosolini va tutto bene, non ci sono furti, accoltellamenti, traffico di droga anzi addirittura è pure vietato parlarne in consiglio comunale! Questo, come riferisce il sindaco, non è vendere fumo cercando di carpire la buona fede dei cittadini, ma è semplicemente la realtà dei fatti dicendo come stanno le cose.

Poi si esprime ancora in merito all’aumento delle indennità: “In merito all’aumento dell’indennità scrivemmo in una nota qualche settimana fa come l’amministrazione anziché essere da esempio nei confronti dei cittadini che non arrivano a fine mese loro si aumentano le indennità e a distanza di mesi ancora non vi è stata nessuna risoluzione. Riportiamo quanto detto nella scorsa nota perché ci sembra doveroso: il sindaco ripetutamente ci ricorda che questa amministrazione non ha mai fatto consulenti a titolo oneroso, ha risparmiato anche sull’Ufficio legale, amministrativo e contabile, che sono arrivati 18 mila euro dalla Regione e ne hanno spesi 11 mila eccetera eccetera…Bene. Bravo! Ma tanto, quanto risparmiato con queste spese li recuperano con l’aumento delle loro indennità, uno schiaffo ai cittadini che non riescono ad arrivare a fine mese, e alla domanda del consigliere Di Rosolini, se la giunta accetta di non aumentarsi le indennità, si risponde con un silenzio tombale. Ad oggi purtroppo tutto tace.

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Idem sulla questione scuolabus: Il sindaco Giovanni Spadola non era colui che doveva tutelare tutte le fasce degli studenti? Invece per i costi altissimi molte famiglie sono state costrette a rinunciare al servizio. Bisogna garantire il diritto al  trasporto scuolabus subito senza distinzioni di fasce di reddito, perché il diritto al trasporto pubblico da e per gli istituti scolastici e per tutto ciò che è di interesse statale deve rimanere un diritto accessibile a tutti, noi nelle nostre battaglie ci batteremo sempre per i servizi gratuiti pubblici contrastando i fenomeni privati che vanno dalla scuola alla sanità”.

Movimento 5 Stelle-Siracusa sud