
Non si fermano all’Alt dei Carabinieri, arrestati a Ispica due rosolinesi
Non si sono fermati all’Alt dei Carabinieri e hanno tentato la fuga tra le vie di Ispica.
Un inseguimento mozzafiato che si è concluso nelle vicinanze della piazza centrale del Comune ispicese con l’arresto di due rosolinesi, R.A., 43 anni, e C.R., 34 anni.
I Carabinieri della compagnia di Modica, che da tempo tenevano sotto controllo i due soggetti, li hanno individuati in territorio di Ispica. Alla vista della pattuglia, i due non si sono fermati all’Alt, ma hanno invece scelto di iniziare una fuga spericolata per le vie della città.
Durante il tentativo di eludere le forze dell’ordine, i fuggitivi hanno percorso diverse strade in controsenso, provocando danni a numerose automobili.
L’inseguimento si è concluso nei pressi della piazza centrale di Ispica, dove uno dei due ha tentato di proseguire la fuga a piedi. Tuttavia, è stato rapidamente bloccato dai Carabinieri. Entrambi i rosolinesi sono stati arrestati per “resistenza a pubblico ufficiale” e condotti in caserma.
Ieri si è tenuto il processo per direttissima, durante il quale il giudice ha emesso una misura cautelare degli “arresti domiciliari” per il 43enne, mentre il 34enne è stato rimesso in libertà.